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Primavera / Torino-Genoa 1-1, le parole di Coppitelli: “Millico ha spaccato la partita”

Post partita / Il tecnico: "Abbiamo peccato d'inesperienza"

Nikhil Jha

Al termine del match tra Torino e Genoa, il tecnico granata Federico Coppitelli ha commentato la prestazione dei suoi giocatori. Ecco le dichiarazioni raccolte dai nostri inviati: "Un pareggio da valutare, mi sembra che la causa fosse un po' di inesperienza. In alcuni casi si è visto, anche magari in occasione del rigore, mi è sembrato. Nel secondo tempo però soltanto ha giocato solo una squadra". 

Il tecnico poi continua: "L'importante è stato mettere dei punti in cascina, oggi chiaramente una sconfitta sarebbe stata una beffa. Credo che tra le due squadre noi abbiamo fatto sicuramente qualcosa in più, seppure abbiamo disputato un primo tempo nel quale abbiamo fatto fatica a superare la metà campo. I ragazzi sono stati bravi a recuperare una gara che ci consente di fare punti. Quando vai in svantaggio e trovi una squadra che si sa difendere come il Genoa, che è molto organizzata, fai fatica ma noi non siamo usciti mai scomposti. Siamo rimasti in partita. Oggi forse il problema è stato che abbiamo sbagliato molte scelte; però fa parte di un percorso dei ragazzi. Penso si sia visto un Torino propositivo, in linea con la sua identità. E' chiaro che qualche volta la prestazione ti riesce da 10 qualche volta da 7, però oggi non era facile. Ci prendiamo questo punto e la testa adesso mercoledì che è un altro incontro importante per la nostra stagione"

Coppitelli non sembra rammaricato del pareggio odierno: "Questo è un campionato difficilissimo da valutare. Secondo me non perdere è già un segnale importante per noi, è chiaro che a tutti noi farebbe piacere vincere sempre. Stiamo parlando di partite che sono scontri diretti e, quindi, non si può pensare che si vince facilmente. Noi abbiamo disputato una grande prova, siamo tanto contenti. In campo c'erano valori simili e non abbiamo neanche disputato uno dei nostri migliori primi tempi. Oggi siamo stati un po' confusionari nelle linee interne, però non era semplice, perché hanno giocato ragazzi che magari hanno fatto meno minuti. In ogni caso è stato importante far prendere fiducia a ragazzi che giocano meno".

L'allenatore poi parla anche dei singoli: "L'ingresso di Millico ha spaccato il match. Senza di lui, di giocatori esterni con questa imprevedibilità ne ho pochi, forse un po' ce la dava De Angelis in termini di uno contro uno. È vero che questo ci toglie imprevedibilità contro le difese chiuse, come successo  contro Milan e Genoa. In ogni caso non abbiamo un giocatore uguale a Millico in rosa. I terzini riescono a dare ritmo alla gara ma non hanno nelle loro corde la gestione della palla".