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Primavera / Torino-Verona 6-3 (d.c.r.): cuore e testa, i granata passano il turno

Scatto di Chiara Brunero

Giovanili / La squadra di Coppitelli vince una partita molto complessa, ai calci di rigore, ancora una volta grazie ad un Cucchietti formato super

Gualtiero Lasala

"La lotta per trovare le Final Eight passava dall'Hellas Verona, e Coppitelli ha provato a sorprendere tutti cambiando modulo: dopo aver collaudato il 4-2-3-1, ha deciso di schierare un 3-5-2, tenendo in panchina De Luca e scegliendo Bortoletti dal primo minuto.

 Scatto di Chiara Brunero

"Il Torino, nella sfida contro il l'Hellas Verona allo stadio Don Mosso di Venario, di fronte a circa 200 tifosi, ha provato subito a partire forte, con un'occasione per Tobaldo, che si è involato verso la porta, ma la sua conclusione è stata debole. Dopo quest'azione i granata hanno sempre fatto fatica, nel primo tempo, a creare azioni pericolosi, con gli avversari che hanno gestito meglio il pallone, rendendosi più volte pericolosi: nei primi 10 minuti i gialloblu hanno creato anche due azioni, che sono state sventate all'ultimo.

"Il vantaggio del Verona è arrivato al minuto 27, con Auriletto che ha perso la marcatura di Buxton: il ragazzo del Verona si è lanciato verso Cucchietti, e in modo molto freddo ha concluso sul secondo palo segnando un bel gol. Dopo la rete degli avversari dei granata, la partita è diventata molto più combattuta a centrocampo, con i giocatori del Toro che inseguivano per cercare di riconquistare il pallone. Gli unici sussulti granata della prima frazione di gioco sono arrivati su calcio da fermo, ma l'Hellas Verona ha chiuso molto bene ogni spazio.

 Scatto di Chiara Brunero

"Il secondo tempo si è aperto con una sostituzione: Berardi, molto sotto tono, ha lasciato spazio a Manuel De Luca e i granata si sono presentati molto più sbilanciati in attacco, ma sempre con qualche problema a penetrare negli ultimi 16 metri, ma è sembrato fin da subito più tonico. De Luca è il primo ad inquadrare la porta nel corso del match, con un tiro di sinistro che viene ribattuto: sul calcio d'angolo successivo, è proprio lui a trovare la rete del pareggio, molto importante per i granata. Dopo la rete del Toro, è cominciata un'altra fase di stallo, in cui le due squadre cercavano di studiarsi. Poche occasioni dopo il pareggio granata, fino al tiro di D'Alena al minuto 32: il ragazzo prende palla sulla trequarti, si invola e prova il tiro da fuori area, che non va lontano dal palo. Pochi istanti dopo Giraudo sulla destra si è bevuto un avversario, è entrato in area e ha tirato sul primo palo: solo una grande parata di Tosi ha impedito al terzino di segnare.

"Sono passati appena due minuti, ed è stato proprio De Luca a centrare il vantaggio del Torino: Piscopo ha tirato dalla distanza, parata non facile per Tosi, che ha spedito involontariamente il pallone sui piedi del numero 21 granata. De Luca, freddo e preciso, ha messo il pallone alle spalle del portiere dell'Hellas Verona. Dopo il gol del Toro, la squadra ospite ha provato a sbilanciarsi in attacco, facendo anche un cambio offensivo, mettendo Aloisi al posto di Xohxa.

 Scatto di Chiara Brunero

"Il Verona è riuscito a trovare anche il pareggio, grazie ad una rete di Tupta allo scadere, che ha sconvolto i piani dei granata. Grazie al gol dell'Hellas Verona, il match è stato prolungato fino ai supplementari. Il primo tempo supplementare si è aperto con le due squadre molto stanche: errori da entrambe le parti, con il Toro che non è riuscito a spingersi in avanti in modo pericoloso in avanti, soprattutto nei primi 10 minuti, nei quali è arrivato solo un tiro di Piscopo, troppo alto per fare paura a Tosi. Si è reso poi molto pericoloso l'Hellas Verona, che è anche andato in rete per la terza volta con Tupta, soltanto che l'arbitro ha segnalato un fallo, annullando il gol.

"Il secondo tempo supplementare è cominciato con un Toro molto più offensivo, subito votato all'attacco, per cercare di risolvere la situazione ai supplementari per evitare i rigori. Al quinto minuto è arrivata ad Oukhadda la chance per chiudere i giochi: il suo tiro di sinistro a giro non è entrato nello specchio della porta, sfiorando il palo alla destra del portiere. Sempre lo stesso giocatore, a due minuti dalla fine, ha provato ancora con un tiro dalla distanza, cogliendo una parata incredibile di Tosi, e sul calcio d'angolo successivo D'Alena ha trovato una conclusione pazzesca, che si è stampata sulla traversa. Un Toro che, nel secondo tempo supplementare, ha meritato di passare in vantaggio in più di una circostanza, mentre l'Hellas Verona non è riuscito più a creare nulla, in un dominio granata. Ma nonostante questo sono arrivati ugualmente i rigori.

" Un Cucchietti però, riesce a portare avanti il Torino, parando due rigori: un finale incredibile, ma i granata hanno meritato il passaggio del turno, soprattutto per ciò che fatto vedere nel secondo tempo e ai supplementari.