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Primavera / Torino-Verona 6-3 dcr, le pagelle: Cucchietti eroe, De Luca implacabile

Scatto di Chiara Brunero

Giovanili / Il portiere para due rigori e porta tutti al prossimo turno. La punta entra e segna una doppietta da attaccante vero

Lorenzo Bonansea

"Terminata la sfida di playoff con l'Hellas Verona, ecco le pagelle del Torino Primavera di Federico Coppitelli, vincitore ai rigori per 6-5, grazie ad un grande Cucchietti, che neutralizza due penalty confermandosi grande specialista.

"CUCCHIETTI 8: è lui, insieme a De Luca, a prendersi la copertina. Para il rigore su Tupta e poi si ripete su Stefanec. Comanda la difesa con autorità, incolpevole sul gol di Buxton e anche su quello di Tupta

"AURILETTO 6: alti e bassi per il capitano. Salva tutto sulla linea al 7', a Cucchietti battuto, prendendosi gli applausi del Don Mosso. Perentorio di testa, il capitano guida la retroguardia negli assalti gialloblù, insistenti soprattutto ad inizio primo tempo. Sul gol del Verona, però, non si capisce con Tofanari e l'Hellas punge dalla loro parte.

"BUONGIORNO 6: personalità da vendere per il classe '99, che si rende protagonista anche di un paio di uscite precise palla al piede. L'ultimo gol del Verona, però, arriva dalla sua parte, in concorso di colpe con Giraudo.

"RIVOIRA 6: oggi perno centrale della retroguardia, ha subito il suo bel da fare sui continui tagli gialloblù. Nella ripresa il Toro si scuote e lui deve tenere alta la linea, facendolo bene. All'ultimo si rende protagonista di un grande taglia fuori. Il migliore lì dietro

"TOFANARI 6: ha da subito un gran da fare su quella fascia, ma sul gol del Verona non s'intende con Auriletto, lasciando a Buxton lo spazio per ragionare e bucare Cucchietti. Nella ripresa rischia di trovare il gol, guadagnandosi il corner su cui poi nasce il gol di De Luca

"ROSSETTI 6.5: nel primo tempo fatica un po' contro l'aggressività dei ragazzi di Pavanel. Nella ripresa sale in cattedra di qualità  in mediana, e i suoi inserimenti sono sempre di difficile gestione per la difesa gialloblù. Non perde la concentrazione nei supplementari, risultando preciso e pericoloso.

"D'ALENA 6.5: smista bene lì in mezzo, anche se nel primo tempo tocca pochi palloni, visto che i granata saltano la mediana provando i lanci dalle fasce. Nella ripresa è il metronomo della squadra, e dal suo corner nasce il pari di De Luca. Ancora una volta, decisivo su calcio piazzato, a 2' dalla fine dei tempi supplementari centra la traversa del potenziale 3-2. Segna il primo rigore.

"BORTOLETTI 6: si sacrifica subito dietro in copertura e pressa con grinta il portatore per tutta la partita. Tre polmoni. (39' st OUKHADDA 6.5: entra alla fine, e nei supplementari è sicuramente il granata ad averne di più, mettendo in difficoltà sulla destra il Verona con i suoi inserimenti. Sfiora la rete del delirio granata più volte nei supplementari, risultando tra i migliori in assoluto)

"GIRAUDO 6.5: solita spina nel fianco in fase offensiva, anche schierato alto nel 3-5-2 fa il suo con grande qualità e senso della posizione. Imperfetto sull'imbucata da cui nasce il raddoppio veronese.

"TOBALDO 5.5: dopo una manciata di secondi ha sul destro la palla buona, ma Tosi lo mura alla grande. Per il resto, la sua è una prova abbastanza anonima (27' st PISCOPO 6.5: dal suo tiro respinto nasce il vantaggio granata con De Luca. Bene tra le linee, rimane freddo dal dischetto)

"BERARDI 5.5: scende a dare una mano in fase d'impostazione alla squadra, ma in fase di conclusione non si vede praticamente mai. Coppitelli lo toglie ad inizio ripresa (1' st DE LUCA 7.5: semplicemente implacabile sotto porta. Il bomber granata entra e lascia il segno, dando peso all'attacco e firmando due gol dal peso specifico altissimo, prima di testa e poi da grande attaccante, di rapina. Non sbaglia nella lotteria finale)

"COPPITELLI 6.5: cambia il modulo in 3-5-2 e a squadra ci mette un po' a registrarsi, soprattutto in difesa. Nel secondo tempo la reazione d'orgoglio è frutto dello spirito della squadra, e la lotteria dei rigori premia chi ci ha creduto di più, mettendoci cuore e testa