”Domani sera tiferò Toro”

di Ivana Crocifisso

La sfida di domani sera tra Torino e Crotone avrà un tifoso in più. Ciccio Artistico è rimasto nel cuore di molti tifosi ma anche il Toro è rimasto nel suo. Nonostante abbia militato anche tra le fila dei calabresi, l’ex attaccante granata è ancora legato ai colori del Toro e non ha dubbi “Domani tiferò Toro”.

Hai giocato sia con il Toro che con il Crotone. Quali le differenze delle due piazze e quali le cose in comune?A Torino ci sono delle pressioni diverse, non in senso negativo però. Per giocare in granata è necessario avere tanto carattere, e chi arriva avverte subito l’importanza che quella maglia riveste. A Crotone c’è meno pressione, è vero, ma questo non vuol dire che la tifoseria sia meno calda, anzi. Certo, la Maratona come numero e come calore non è inferiore a nessuna.La gara di domani è fondamentale per il Toro. Come arrivano le due squadre a questo incontro?Il Crotone, dal punto di vista mentale e psicologico, è sicuramente in vanataggio rispetto al Toro. I granata devono assolutamente vincere, tre sconfitte consecutive, di cui due in casa, sarebbero veramente difficili da mandare giù. Il Crotone, invece, è più tranquillo, e una eventuale sconfitta all’Olimpico non peserebbe così tanto.Cairo ha detto che questo è il Toro più forte della sua gestione. Che ne pensi?Non sono del tutto d’accordo, quest’anno il Toro è una buona squadra, ma sarà un campionato molto difficile. Servono giocatori capaci di cambiare le partite: Bianchi è uno di questi, il Toro non può fare a meno di lui e dei suoi gol, recuperarlo sarà importante. Così come ai miei tempi c’erano Lentini e Ferrante, tanti gol e tanta qualità.Da doppio ex chi ti auguri che vinca domani sera?Il Torino, ovviamente. Ho giocato in granata tre anni, vincendo due campionati di B,a Crotone invece un anno e mezzo. Il Toro è stato un momento molto importante per la mia carriera, sono molto legato a quei colori, e mi auguro che vinca la sfida di domani. I tifosi lo meritano, se la squadra comincerà a vincere la piazza acquisterà sempre più fiducia.