tn out news

Dopo Siena sarà Cagliari o Albinoleffe?

Il Torino è chiamato, domenica, alla trasferta contro il Siena per il terzo turno di Coppa Italia: la formazione toscana s'è molto rinforzata durante l'ultima campagna acquisti cambiando molti interpreti rispetto alla scorsa...

Redazione Toro News

Il Torino è chiamato, domenica, alla trasferta contro il Siena per il terzo turno di Coppa Italia: la formazione toscana s'è molto rinforzata durante l'ultima campagna acquisti cambiando molti interpreti rispetto alla scorsa stagione, a partire dalla panchina con l'arrivo del tecnico Giuseppe Sannino da Varese - che si è portato dientro anche Pesoli e Grossi - per proseguire poi negli altri reparti con i difensori Angelo ex Parma e Contini dal Saragozza, i centrocampisti D'Agostino ex Udinese e Fiorentina, Gazzi del Bari - conteso a lungo anche dai granata - e Mannini della Samp, il trequartista Joel Acosta del Boca Juniors e gli attaccanti Destro dal Genoa e Paolucci da Palermo.

Se la truppa di Ventura dovesse riuscire a passare il turno ai danni del Siena, il cammino dei Granata - che l'anno scorso furono eliminati proprio dal Bari del tecnico genovese - li porterebbe a scontrarsi con la vincente tra Cagliari e Albinoleffe.

La formazione isolata, pur militando in serie A, ha perso molte pedine importanti quali il portiere, scuola Toro, Marchetti finito alla Lazio, il fantasista Lazzari ora a Firenze e l'ex attaccante granata Robert Acquafresca a Bologna, oltre al tecnico Roberto Donadoni esonerato poche settimane fa dal presidente Cellino e sostituito con l'ex Cesena Massimo Ficcadenti. Discorso analogo per l'Albinoleffe: la formazione bergamasca, affidata a Daniele Fortunato dopo l'addio alla panchina di Emiliano Mondonico per problemi di salute, s'è rafforzata col solo ritorno dal prestito di Simone Laner - proprio dal Cagliari - ma ha dovuto privarsi dei giovani centrocampisti Manzoni e Madonna, ritornati rispettivamente a Parma e Atalanta.

In ogni caso il quarto turno di Coppa Italia verrà disputato tra il 24 ed il 29 novembre in casa della formazione meglio classificata nel ranking nazionale col solito criterio della partita secca ad eliminazione diretta: in caso di parità, quindi, si procederà con i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore.