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Belotti, sempre il solito Gallo: ma il Meazza resta un tabù

Focus On / L'attaccante del Torino ha timbrato la rete avversaria per la quindicesima volta in stagione, diventando ancora più completo: ecco perché

Gualtiero Lasala

"Il Torino ha perso il confronto diretto agli ottavi di finale contro il Milan in Coppa Italia, nonostante l'iniziale vantaggio durato fino al secondo tempo: la sfida è stata persa dai granata nel giro di 180 secondi, durante i quali sono andati a segno prima Kucka, e poi Bonaventura, che hanno completato una rimonta che sembrava infattibile solo qualche minuto prima. Tra le note positive di San Siro, però, troviamo - come spesso accade - Andrea Belotti, il numero 9 del Torino che ha lasciato ancora una volta il segno sulla partita disputata dai granata: un altro gol, da vero attacante con un grande fiuto per la rete, ormai sempre di più.

"SEMPRE IL GALLO - Non fa quasi più notizia vedere Andrea Belotti fare gol: ormai sono 15 reti stagionali, quando manca esattamente metà campionato alla fine della stagione. Ma il dato più impressionante riguarda il modo in cui ha segnato tutti questi gol: Belotti ha segnato 5 gol con il piede destro, 5 col sinistro e 5 di testa. Un dato che fa comprendere quanto il Gallo sia in forma in questo periodo e con quanta facilità riesca a segnare, con qualsivoglia parte del corpo abbia a disposizione.

"TABÙ MEAZZA - Lo stadio di San Siro ha uno strano tabù nei confronti di Andrea Belotti, che il numero 9 non è ancora riuscito a sfatare: lo stadio di Milano, sia che sia di sponda rossonera o nerazzurra, lo ha visto marcatore del match quest'anno, ma sempre con una rete inutile ai fini del risultato. Infatti ieri, come contro l'Inter e il Milan in campionato, il gol di Belotti non è servito ai granata per riuscire a passare il turno. Ma non solo: questa specie di "maledizione" contro il Milan a San Siro si è anche sviluppata. Il centravanti granata avrebbe avuto anche l'occasione per segnare il gol del 2-2, arrivato "a tu per tu" con Donnarumma: come nel match di campionato contro i rossoneri, il Gallo si è fatto ipnotizzare dal portiere del Milan, che ha sventato il pericolo.