toro

Cairo rilancia il Toro: “Obiettivo Europa. E il progetto con Miha è almeno biennale”

Le parole / Il numero uno granata a Tiki Taka: "Belotti al Milan? Con tutto il rispetto, sta bene al Toro"

Redazione Toro News

Inter-Torino ha restituito una squadra granata all'altezza, un Toro vivo e vegeto che ha messo in seria difficoltà l'Inter. Un soddisfatto Urbano Cairo si esprime così ai microfoni di Tiki Taka: "L'Inter ha fatto bene domenica, è una squadra con qualità notevoli e giocatori importanti. Ma il Toro era in palla e ha giocato un'ottima partita davanti a uno stadio tutto esaurito. Non abbiamo mollato di un millimetro e abbiamo giocato sempre per vincere. I tre punti certamente sarebbero stato meglio del pari, abbiamo anche avuto l’occasione per andare sul doppio vantaggio, ma credo che il pareggio sia stato giusto".

[fncgallery id="349043"]

Il Toro arriva alla sosta di novembre da ottavo in classifica: "L’obiettivo Europa è fissato già da un anno. Abbiamo fatto una campagna acquisti importante, dando al mister la squadra che voleva e lui l’ha riconosciuto pubblicamente. Adesso dobbiamo restare tutti uniti e compatti, l’obiettivo è tornare in Europa".

Il tecnico granata, Mihajlovic, era in bilico prima delle ultime due partite? "Assolutamente no. Anche con Ventura due stagioni fa abbiamo perso quattro partite di fila e poi siamo arrivati noni in campionato, facendo bene anche in Europa League, andando a vincere a Bilbao. Non è che per alcune sconfitte si mette un dubbio un progetto. Non è un problema di costi, il fatto è che abbiamo un progetto almeno biennale con Mihajlovic. Abbiamo fiducia in lui e non ho mai pensato nemmeno lontanamente di sostituirlo. Il progetto è valido e crediamo di poter andare in Europa League".

Si torna poi a parlare del futuro di Belotti: "Da quando è iniziata la stagione non abbiamo più parlato con nessuno. Il suo obiettivo è quello di fare molto bene qui e dall'estate in poi non si è più parlato di mercato. Il Milan? Guardate, col massimo rispetto per loro, il Gallo sta bene qui da noi".

Ora però c'è la sosta di campionato, e l'Italia è chiamata a giocarsi il Mondiale contro la Svezia: "Ho buone sensazioni. Ho sentito il CT settimana scorsa, sa ovviamente dell’importanza di queste gare. La Svezia comunque è una squadra con ottimi giocatori, non sarà facile ma dobbiamo essere concentrati per ottenere il nostro obiettivo".