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”C’è già un gioco, e si vede”

di Della Casa / Blandino - Ferdinando Coppola, dopo la rituale presentazione alla stampa avvenuta a Sappada, torna a parlare quest'oggi in Sisport, per fare un bilancio di queste sue prime settimane in granata. Inutile dire,...

Redazione Toro News

di Della Casa / Blandino - Ferdinando Coppola, dopo la rituale presentazione alla stampa avvenuta a Sappada, torna a parlare quest'oggi in Sisport, per fare un bilancio di queste sue prime settimane in granata. Inutile dire, che si tratta di un bilancio positivo: "Stiamo lavorando non bene, benissimo! Proviamo a giocare a calcio, abbiamo tante idee e vogliamo metterle in pratica. Ho trovato proprio un bello spirito, c'è cooperazione da parte di tutti, e si è visto non solo nelle settimane di ritiro, ma anche nella prima gara ufficiale contro il Lumezzane, un testo importante, per noi".

Si parla anche della differenza di metodo tra mister Ventura e mister Conte, suo dichiarato discepolo: "L'impostazione di gioco è simile, non ci sono tante differenze. Poi, ovviamente, in alcuni dettagli i due allenatori differiscono, altrimenti dove sarebbe il lavoro individuale? Cosa ha funzionato l'anno scorso a Siena? Ognuno ha fatto il suo, nessuno si è risparmiato. Ogni singolo giocatore, anche quelli con meno spazio, ha fatto la sua parte, così come tutto lo staff tecnico. La A si conquista in questo modo".

Infine, due battute anche sull'accoglienza della squadra a Torino, a metà luglio: "Sinceramente, non mi aspettavo una contestazione così dura. E' stata di forte impatto, anche perchè personalmente venivo dal Siena, una piazza tranquilla. Ma è assolutamente plausibile che la gente sia insoddisfatta: il Tooro viene da tre annate storte e dobbiamo svoltare pagina. Speriamo di non tradire le attese".

(Foto: M. Dreosti)