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Le operazioni di mercato del Torino: tre riflessioni su Koffi Djidji

Riflessioni / A poche ore dall’ufficializzazione dell’acquisto del difensore, alcune considerazioni su questa operazione

Alberto Giulini

foto: www.ouest-france.fr
 (foto: fcnantes.fr)

Dopo aver rinforzato il reparto arretrato con gli arrivi di Armando Izzo e Gleison Bremer, il Toro ha deciso di regalarsi un'ulteriore pedina. Dal Nantes è infatti arrivato Koffi Djidji, ventiseienne difensore che vanta buona esperienza viste le quasi cento presenze messe a segno in Ligue 1. Un campionato che il Toro ha mostrato di seguire con grande attenzione negli ultimi tempi, considerati gli acquisti di Nkoulou un anno fa e di Meité nel mese di luglio. Il centrale ufficializzato questa mattina rappresenta una scommessa a basso costo per i granata, dato il prestito con diritto di riscatto. Il difensore non partirà infatti da titolare nelle gerarchie di Mazzarri, ma, qualora si affermasse nel campionato italiano, il Toro avrebbe l'occasione di investire su di lui riscattandolo.

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