toro

Penuria di esterni, D’Ambrosio avanzato?

Difesa a tre cestinata. Con il ritorno di Lerda non si vedrà più il modulo provato da Papadopulo in quel di Frosinone, perché a suo parere non dà le necessarie garanzie in fase di non possesso. Si ripartirà,...

Redazione Toro News

Difesa a tre cestinata. Con il ritorno di Lerda non si vedrà più il modulo provato da Papadopulo in quel di Frosinone, perché a suo parere non dà le necessarie garanzie in fase di non possesso. Si ripartirà, quindi, con difesa e centrocampo a quattro, con 4-2-3-1 come possibile variante. In ogni caso, sulle due fasce giostreranno due coppie di esterni ed è proprio qui che potrebbero vedersi alcuni cambiamenti rispetto al passato.

Le condizioni non certamente brillanti di Gabionetta unite alla tonsillite di Pagano, che difficilmente potrà essere a disposizione, e al turno di squalifica inflitto a Lazarevic, hanno costretto il tecnico a provare soluzioni alternative in questi giorni di sedute a porte chiuse presso il centro Sisport.

La novità potrebbe essere rappresentata dallo spostamento di D’Ambrosio sulla linea dei centrocampisti. Una posizione sulla carta certamente più congeniale al giocatore napoletano, che prima dell’arrivo in maglia granata aveva sempre giocato nel ruolo di esterno alto. Una possibilità di riscatto, quindi, dopo una stagione che fino a questo momento non gli ha regalato molte soddisfazioni personali.

Colpa anche di un modulo molto offensivo, che costringeva il terzino destro a badare soprattutto alla fase difensiva, senza tante possibilità di sovrapposizioni. Con D’Ambrosio a centrocampo, dietro ci sarebbe ovviamente spazio per Rivalta, che soprattutto in trasferta è stato spesso impiegato sulla destra per garantire maggiore copertura.

(foto: M. Dreosti)