Torino, per Aina un debutto di personalità. Ma poi gli sfugge Dzeko

"Zero punti, ma una gara che ha dato al Torino molti spunti sui quali continuare a lavorare. I granata per una buona parte del match sono riusciti a mettere in grande difficoltà la Roma che, nella parte finale dell'incontro, si è trovata a difendere tutta nella propria area di rigore, con le spalle al muro. Tra le indicazioni positive c'è senza dubbio l'inserimento in campo di Ola Aina, giocatore nigeriano arrivato nel capoluogo piemontese appena sette giorni fa, scelto da Petrachi che lo seguiva da due anni (QUI i dettagli). Il nigeriano è entrato, suo malgrado, in due episodi chiave della partita: il gol annullato a Falque e la rete meravigliosa segnata da Dzeko.

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"ESORDIO - Ola Aina è così sceso in campo per la prima volta con il Torino, davanti ai tifosi granata, tirando fuori una prestazione nel complesso positiva. Il nigeriano è entrato sul terreno da gioco per delle circostanze particolari: Lorenzo De Silvestri, scelto da Mazzarri come titolare anche per la gara contro la Roma, è stato costretto ad abbandonare il campo anzitempo: il colpo ricevuto all'altezza del costato da Kolarov gli provocava un dolore che gli impediva di continuare a giocare. Ed ecco il momento di Ola Aina: il terzino si è scaldato in fretta e furia, ed è subito entrato nel vivo del gioco. Si è ritrovato in campo all'improvviso ma si è fatto trovare pronto. Gli sono bastati pochi minuti infatti, per lanciare Iago Falque con grande precisione: una verticalizzazione molto interessante, che purtroppo non si è concretizzata in azione pericolosa. Oltre a questa giocata, sono arrivati anche altri spunti interessanti: tra questi l'assist per il gol di Falque, nato da un'azione orchestrata tutta con colpi di testa tra Aina e Baselli. Un fuorigioco del nigeriano ha però reso vana la marcatura. Notevole la personalità con cui il nigeriano si è proposto con continuità. Sul gol di Dzeko è però da evidenziare il fatto che Aina abbia lasciato un po' di spazio di troppo al bosniaco, allargatosi alle sue spalle: una disattenzione punita dal bomber bosniaco con una prodezza.

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"FUTURO - In Serie A, come anche in Premier League, anche la minima distrazione può essere punita. Lo ha imparato a sue spese Ola Aina, che era alla prima presenza in assoluto in un massimo campionato. Tuttavia, globalmente, il nigeriano ha dato l'impressione di poter essere affidabile avendo buoni margini di miglioramento. Questi buoni spunti non possono che fare comodo al tecnico del Torino Walter Mazzarri, che ora è già proiettato verso la prossima partita, contro l'Inter, sua grande ex. Saranno da verificare le condizioni di De Silvestri, in settimana: se il laterale romano non riuscisse ad essere della partita, per Ola Aina potrebbe esserci un'altra grande occasione, alla Scala del Calcio.