toro

Torino-Frosinone 3-2, Sirigu si spiega: “Caro arbitro, se protesto c’è un motivo…”

Redazione Toro News

Sirigu, infatti, passa a parlare del primo gol subito, viziato da un fallo evidente. "Il primo gol è viziato da un chiaro fallo su di me. Io gioco a calcio da un po', le regole ormai le conosco. So che quando il portiere salta non gli si può toccare il braccio o la faccia perchè altrimenti non si riesce ad eseguire l'intervento. Se si può marcare il portiere allora cambiamo le regole. Mi dispiace perchè avrebbero potuto rivederla al VAR. Io ero in buona fede, ho avuto un disturbo. E' un'episodio che ci ha fatto un po' uscire dalla partita. Il mio cartellino giallo? Anche gli arbitri devono capire i momenti. Io cerco sempre di essere una persona calma, in campo. Ho solo spiegato le mie ragioni, ero sorpreso della decisione di convalidare il gol. E mi ha ammonito. Io l'anno scorso ho preso due gialli, uno per perdita di tempo e uno per una situazione simile, contro il Cagliari, in cui anche lì avevo ragione. Io sono uno che quando protesta c'è un motivo. L'arbitro dovrebbe tenere presente anche questo. Però, quello di oggi (Peruzzo, alla terza partita in A, ndr) è giovane..."