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Tra amore dei tifosi e studio degli schemi

 

Ventura deve spesso letteralmente “tirarlo per la giacchetta” (anzi, per la maglietta) per portarlo via all'abbraccio dei tifosi, cui non si sottrae mai. Rolando Bianchi é e rimane un idolo per la grande parte...

Redazione Toro News

Ventura deve spesso letteralmente “tirarlo per la giacchetta” (anzi, per la maglietta) per portarlo via all'abbraccio dei tifosi, cui non si sottrae mai. Rolando Bianchi é e rimane un idolo per la grande parte della tifoseria, il giocatore in cui identificarsi, quello il cui volto esultante viene utilizzato per tutti gli spot della Serie B, e di cui i ragazzi comprano e indossano la maglia, portandola con un orgoglio che sentono non possa essere messo in discussione, non solo perché é granata ma anche perché é quella di un calciatore universalmente riconosciuto di grande valore.

A Rolli fa un piacere immenso l'affetto della gente (a chi non ne fa?), ma in questo momento é più che mai teso a conquistarsi anche la stima di Giampiero Ventura, colui dal quale può dipendere il suo futuro al Toro. Perché se é vero che davanti ad una congrua offerta Cairo lascerebbe partire il bomber, é vero anche che una parola in senso opposto da parte del tecnico potrebbe comunque fermare tutto.Lui si allena con grande impegno, ma anche questa non é una novità, conscio della fascia che porta al braccio: entra in campo sempre regolarmente per primo, tira il gruppo quando si corre, non a caso tutti i nuovi arrivati in squadra dichiarano di sentirsi “onorati a lavorare con un capitano del genere”.

Ma i risultati di tanto impegno, si vedono? Sì: come sempre gli é accaduto nella vita, da quando era un ragazzino modestamente dotato rispetto a tanti compagni, il grande lavoro sta pian piano ripagando “Rolli”. Tutti hanno potuto vederlo (su TN) nella partita contro il Varese, nella quale ha messo in mostra un'applicazione crescente agli schemi del mister: ha partecipato maggiormente all'azione, servendo anche più di un assist ai compagni per quanto questi movimenti non rientrino nelle sue corde; e non preoccupa certo un po' di sfortuna sotto porta, perché se c'é una cosa che Bianchi sa fare, quella sono i gol.Sarà sufficiente questo a garantirgli una permanenza al Toro? In tanti se lo augurano, alcuni però devono ancora capire se questa sarebbe la scelta migliore. Compreso lo stesso Rolandinho, che non può permettersi di cadere ancora una volta vittima di un equivoco tattico che ne tarpi le ali, come accaduto nello scorso campionato.

Rolando BIANCHInumero 9Nato a Lovere (BG) il 15/2/1983Altezza: cm 188Peso: kg 75Ruolo: attaccanteUltima stagione: Torino, 33 presenze e 19 retiFormula contrattuale: proprietà Torino FcScadenza contrattuale: 2014Valutazione cartellino: € 5.000.000

(foto M.Dreosti)