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‘Un Toro cinico e pragmatico’

di Paolo Morelli

Concentrazione e determinazione, queste le caratteristiche del tecnico De Biasi che oggi in conferenza stampa è parso piuttosto deciso a tornare da Siena dopo aver fatto...

Redazione Toro News

di Paolo Morelli

Concentrazione e determinazione, queste le caratteristiche del tecnico De Biasi che oggi in conferenza stampa è parso piuttosto deciso a tornare da Siena dopo aver fatto punti. La gara coi toscani è piuttosto complicata, ma il Toro deve rompere l’astinenza dalle vittorie in trasferta e questo pare proprio il momento più adatto per farlo.«Il Siena ha vinto con delle squadre importanti ed è la formazione che subito meno gol in casa insieme all’Inter» spiega De Biasi. Maccarone e compagni hanno quasi la stessa media gol dell’Inter. Entrambi hanno infatti subito solo due reti tra le mura amiche, i nerazzurri ne hanno però segnate sette, il Siena sei. «I numeri spiegano la forza dei nostri prossimi avversari, che sono sempre molto attenti alla fase difensiva. Ma – continua il tecnico granata – noi ci siamo preparati bene, ed abbiamo la voglia e la forza di fare punti a Siena». Il Toro deve cancellare quel fastidioso “0” nella colonna statistica delle vittorie esterne. «Se non abbiamo ancora vinto è per demerito nostro – dice l’allenatore – e in Toscana dovremo dare un segnale a noi e ai tifosi. Se passeremo in vantaggio cercheremo di gestire meglio la situazione». De Biasi vuole un Toro cinico e pragmatico. Non ha paura del Siena, nonostante evochi brutti ricordi per il Toro recente. Ma l’allenatore di Sarmede precisa: «Col Modena e col Brescia ho vinto due volte per 1-0, conquistando due promozioni».Ma come si disporrà in campo il Toro? Il tecnico granata non si sbottona, anche se chiarisce che l’atteggiamento tattico sarà lo stesso adottato nella gara contro il Milan. Spiega però che «restano delle considerazioni da fare, ad esempio sulle condizioni di Natali, ma anche di altri. Lo farò però solo domani prima della gara. Amoruso? Ha recuperato». Amoruso e Bianchi, che nel periodo estivo si pensava dovessero comporre una coppia, ora lottano per lo stesso posto in squadra. «Non sono mai stato in difficoltà nelle decisioni – chiarisce De Biasi – men che meno su Amoruso e Bianchi». Quindi il mister veneto ritorna sul discorso dell’atteggiamento. «Penso che il Toro abbia cambiato passo già da un po’, ma solo a fine stagione potremo dire con esattezza quando. L’importante sarà mantenere lo spirito delle passate partite, limando quelle sbavature che ci hanno penalizzato più degli altri. Quando il Toro sbaglia viene subito punito, non dovremo sbagliare». «Ho molta stima di Giampaolo, ha fatto tanta gavetta» chiosa.