Cappuccino granata

di Paolo PupilloBuongiorno Toro...Secondo la famosa terza legge di Newton, a ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, ed è una legge applicabile non solo in meccanica ma anche in natura. Però, quando questa legge viene applicata alla sfera umana, subentra una variabile impazzita per cui la reazione è certamente contraria, ma potrebbe non essere uguale: il limite di sopportazione...Vi sono donne che in famiglia sono costrette a sopportare le peggiori angherie (per tacere delle violenze…) per mesi o anni, fino a esplodere in maniera del tutto inattesa, come vi sono impiegati o commessi od operai che devono sottostare alle provocazioni di colleghi e superiori (dopo lo stalking, attendiamo che anche il mobbing diventi finalmente reato…), e spesso chi non riesce a reagire per indole, entra in una pericolosa spirale che sfocia in gravi casi di depressione e, in taluni casi, in atti ben più tragici.Chiaramente, il calcio non è immune da tutto ciò: se inizio a rifilare calcioni e spintoni gratuiti al mio avversario (e il direttore di gara non vede), lui prima o poi me la farà pagare, ma rischierà il rosso.A volte, per fortuna (o purtroppo?), uno dei contendenti “fa il superiore”, come ieri Cairo, in occasione della squallida comparsata di un certo losco figuro a Superga in un momento decisamente inopportuno...Come dovrà anche fare il nostro Toro da qui a fine campionato: dopo aver subìto torti di ogni tipo dalle terne arbitrali, da una coppia di allenatori inetti, come anche da un certo atteggiamento “negativo” di molti elementi della squadra e attorno alla squadra….Le azioni devono ora necessariamente tradursi in una reazione straordinariamente positiva di chi scenderà in campo... FORZA RAGAZZI!!!