Alfred Gomis: tra Toro, prestiti ed Europa League

"La prima stagione di Alfred Gomis tra i professionisti si è conclusa con un bilancio decisamente positivo: arrivato a Crotone in prestito, da secondo alle spalle del più esperto Emanuele Concetti, il giovane granata ha saputo giocarsi al meglio le proprie carte conquistando la maglia da titolare già dalla seconda giornata - alla prima, a Siena, Concetti prese 5 reti - e giocando di fatto un ruolo fondamentale nella fortunata stagione che i calabresi di Drago hanno concluso appena un paio di settimane fa contro il Bari, contendendosi la serie A via playoff.

"IDEA: ALFRED COME VICE PADELLI? - L'annata di Alfred non è passata inosservata in quel di via dell'Arcivescovado: tante buone prove, sia sotto il profilo tecnico sia (molto più importante) sotto quello caratteriale, che hanno aperto scenari interessanti in casa granata. Tra l'esplosione di Padelli e il ritorno di Gillet, a cui va aggiunto il fratello Lys, in casa Toro i portieri non mancano, ma vista l'ottima stagione di quest'anno in società si è pensato anche all'idea di riportare Alfred in granata per farlo crescere come vice Padelli e dargli l'opportunità, all'occorrenza, di debuttare in serie A. Una soluzione che, se da un lato dimostra la stima di cui gode l'estremo difensore classe '93, dall'altro - oltre agli eventuali problemi di abbondanza nel reparto - potrebbe penalizzare la crescita del giovane, desideroso giustamente di giocare con regolarità.

"POSSIBILITA': SPEZIA O BARI? - Proprio da questo punto di vista, quindi, c'è da tenere d'occhio il mercato. Nonostante l'ottima stagione disputata a Crotone, la sua permanenza alla corte di Drago è improbabile: già durante la scorsa stagione i calabresi si erano premuniti prelevando in comproprietà dal Parma il classe '90 brasiliano Caio Secco con la chiara intenzione di affidarsi a lui per la porta, una volta terminato il prestito di Alfred. Allo stesso tempo in casa granata piacerebbe vedere Gomis all'opera in una piazza più impegnativa: una squadra con un pubblico più caldo e con obiettivi stagionali - leggasi: promozione in serie A - dichiarati. Su questo fronte si sono registrati già due timidi accenni: da un lato lo Spezia, col diesse Romairone attentissimo al calcio piemontese, che lo avrebbe individuato come sostituto ideale di Nicola Leali. I liguri sono però alle prese con vari cambiamenti societari e in attesa di risolvere alcune questioni spinose - lo stesso dirigente rischia di saltare - c'è anche un'altra squadra che ci starebbe pensando. E' il nuovo Bari di Paparesta che avrebbe tutti gli interessi per tenere aperti i canali di comunicazione con il Torino: dopo l'interessamento per Emanuele Gatto delle scorse settimane, un altro granata potrebbe ripercorrere le orme di Marco Chiosa di questa stagione. Anche in questo caso, però, la società sta attraversando una fase di riorganizzazione dopo la fine dell'era-Matarrese e l'acquisto all'asta fallimentare e ancora non sarebbe stata formulata nessuna offerta concreta.

"NECESSITA': LISTA UEFA? - Tra le varie opzioni in casa granata si sta pensando anche al regolamento Uefa della prossima stagione. In vista del ritorno dei granata in Europa, il Torino dovrà inserire almeno 4 giocatori cresciuti nel proprio vivaio (i cosiddetti giocatori "club-trained" secondo la Uefa) per non dover decurtare la propria rosa per l'Europa League da 24 a 17 giocatori. Col preliminare a fine luglio - cioè ben prima della conclusione del calciomercato - e considerando la stringente necessità di trovare giocatori che rispettino il requisito di essere stati tesserati col Toro per almeno tre stagioni tra i 15 e i 21 anni, in casa granata si sta pensando anche ad una soluzione provvisoria: tenere in organico Alfred (e anche il fratello Lys) fino almeno al 7 agosto, data in cui si giocherà il ritorno del terzo turno preliminare di Europa League, per inserirli entrambi nel famigerato listino. Una soluzione possibile grazie al regolamento Uefa, che permette alle società di cambiare la lista in base alle proprie esigenze fino ai gironi eliminatori. A quel punto, poi, in base anche alla permanenza o meno dei granata nella competizione, il portiere potrebbe essere di nuovo mandato a fare esperienza in prestito.

"Insomma, la carne al fuoco è tanta e le prospettive di Alfred pure. La certezza è che l'ottima stagione all'esordio tra i professionisti ha permesso al secondo dei fratelli Gomis di conquistarsi la stima della società granata che ripone in lui molte speranze per il futuro.