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Toro, quest’anno niente potrà separarci!

Redazione Toro News

Le Torogiornate / Torna l'apprezzatissima rubrica del nostro Tommy, che è pronto ad un'altra stagione a fine granata... Finché scuola non ci separi!

"Sino a che scuola non ci separi…

"Rieccomi, dopo mesi d’assenza… ritornare al mio grande amore, anzi… ai miei grandi amori: la scrittura ed il TORO!

"Un’assenza forzata, seppur quasi ingiustificata.

"Un anno stupendo, lo scorso, ma davvero travagliato, terminato con un epilogo comico-drammatico.

"Era il Toro delle grande imprese, del gruppo, delle emozioni. I primi pezzi, scritti proprio qui… a raccontare le mie giornate, i miei momenti, i miei pensieri. Le fantastiche trasferte Europee. Il Toro sempre nel cuore; poi mamma con l’infarto, un 4 di greco, un altro di latino… le punizioni, le discussioni… i rimorsi. Un debito scolastico così motivato: “Il risultato non è stato raggiunto a causa delle numerose assenze (ben 8 giorni!) per viaggi di piacere”. Grazie Prof, grazie per non aver nominato il mio Toro… altrimenti le sarei saltato al collo! Mamma dice che gli insegnanti hanno sempre ragione e…siccome anche le mamme hanno sempre ragione… mi sono mangiato pane e latino tutta l’estate… e, di granata vestito, ho conquistato il mio 7 a settembre.

"Sino a che scuola non ci separi…

"Quest’anno, al primo giorno di scuola, a +6 dal Real Venaria, mi sono sentito fortissimo, intoccabile. Avrei voluto, con la dovuta calma e diplomazia, prendere i miei insegnanti uno ad uno… e parlare loro del mio Toro, di quanto importante sia, per me, poterlo seguire e poterne scrivere.

"Sino a che scuola non ci separi…

"Questo viaggio, questo sogno, questa avVentura… questo Toro è davvero irrinunciabile. La poesia di quest’ultima domenica, poi, non ha eguali. Un squadra perfetta, da sgranare gli occhi, da far tremare le gambe, far sussultare il cuore e cullare l’anima.

"Sino a che scuola non ci separi…

"Che male c’è… per un ragazzo quasi sedicenne, ad aver la pretesa di non passare soltanto il tempo a studiare? Che male ci sarà mai a perdere qualche ora per scrivere della sua fantastica squadra, qualche altra per andarla a guardare… ed ancora qualche altra per perdersi a sognare dove potrebbe arrivare? Che male c’è stato ad aver abbracciato i finlandesi ed i danesi (beh, a dire il vero… più le finlandesi e le danesi) e ad aver pianto e regalato la propria maglia ai fantastici tifosi di Bilbao?

"Sino a che scuola non ci separi…

"Sono consapevole del valore della cultura. Non avrei scelto di fare il liceo classico, se non ne fossi stato così fortemente convinto. So che senza impazzire sui libri di latino e greco, molto probabilmente, non migliorerei il mio modo di scrivere. So che per correre devo saper camminare. So che senza ciò che mi dà la scuola non andrei da nessuna parte. Non ho mai, né mai lo farò, sottovalutato il valore della conoscenza. Rimane, insieme alla famiglia, agli amici, alla terra… uno dei massimi valori della mia vita. Ma il Toro, il mio Toro, questo Toro che adesso sta incornando e volando… questa volta, non lo mollerò per nessun latino al mondo! A costo di studiare la notte, dormire mentre mangio, scrivere mentre cammino e fare le versioni mentre tifo!

"Sino a che scuola non ci separi…

"Caro Prof di latino, nella vita di uno studente ci sono anche i voli per Helsinki e gli abbracci di Bilbao, ci sono persone preziose e stupende da conoscere, magari anche con un libro sottobraccio, come spesso mi è capitato. Ci sono i sogni di cosa farò da grande, tra una versione ed un’altra, illudendomi di poter diventare il futuro Alberto Manassero (non me ne voglia la redazione di Toronews). Ci sono i momenti in cui la bellissima e granatissima Elena, con i suoi occhioni verdi, ti dice che il latino è bellissimo, quasi quanto il Torino… e così prendere 7 diventa più semplice.

"Sino a che scuola non ci separi?

"NO. MIO ADORATO TORO, quest’anno, a te…a me… alla mia penna, a questi fogli e alla mia maglia… non rinuncerò! Questa volta sarà diverso. Niente e nessuno potrà separarci.

"Tommaso Freni