Si avvicina il calcio d'inizio di Napoli-Torino. Venerdì 8 marzo, alle ore 20:45, le formazioni di Francesco Calzona ed Ivan Juric scenderanno in campo allo stadio Maradona per una gara valida per la ventottesima giornata di Serie A. I granata cercano un successo che manca da ormai 4 gare, mentre i partenopei vogliono continuare a restare in corsa per la Champions.

Per quanto riguarda il modulo, il 3-5-2 è una certezza per Juric, che in mediana ha però gli uomini contati.

Per difendere la porta del Torino, Ivan Juric, anche contro il Napoli, darà fiducia a Vanja Milinkovic-Savic. Davanti a lui, il tridente difensivo dovrebbe essere lo stesso visto nella sfida contro la Fiorentina. Per questo, si va verso la conferma di Djidji come braccetto destro, di Buongiorno come centrale e di Masina come braccetto sinistro, con Rodriguez che si va ad alzare sulla linea dei centrocampisti.

In mezzo al campo, Juric ha poca scelta. Complici le assenze di Tameze ed Ilic per infortunio, e quella di Ricci per squalifica, davanti alla difesa toccherà ancora a Linetty, mentre Vlasic e Gineitis saranno i due interni. Sul giovane lituano, lo stesso tecnico, nella conferenza stampa prepartita, si è così espresso: "Ci sono i presupposti perché diventi un ottimo giocatore. Adesso avrà più continuità". Per quanto riguarda gli esterni, Bellanova è confermato a destra, mentre Rodriguez va verso la titolarità a sinistra ai danni di Lazaro. Quest'ultimo dovrebbe partire dalla panchina, ma un suo eventuale impiego porterebbe Rodriguez a retrocedere sulla linea dei difensori e a farne le spese sarebbe Masina.

In attacco la certezza è Duvan Zapata, mentre al suo fianco salgono le quotazioni di David Okereke, il quale parte favorito nel ballottaggio con Sanabria, Quest'ultimo, secondo Juric, "è in un momento particolare. Abbiamo contato 9-10 palle gol che non ha sfruttato. Vede la porta “piccola”, mentre l’anno scorso la vedeva molto “grande”. E' una cosa che ci penalizza un po’ “. Più indietro, ma comunque in corsa per la titolarità anche Pellegri.

Calzona, che deve solo fare a meno di Cajuste, schiererà il suo Napoli con il 4-3-3, con Meret in porta e la difesa a 4 composta da Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus ed Olivera. In mediana spazio a Lobotka, con ai suoi fianchi Anguissa e Traorè, mentre il tridente d'attacco sarà composto da Politano, Osimhen e Kvaratskhelia.