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Giovanili, si ferma tutto fino al 24 novembre: dall’Under 18 al femminile

Redazione Toro News

Emergenza / La decisione del Settore Giovanile e Scolatistico FIGC è arrivata dopo l'ultimo Dpcm promulgato dal Governo

"Si ferma l'attività giovanile del Torino e di tutta la penisola. Ai box fino al 24 novembre, su decisione del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, i campionati nazionali Under 18, Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie A e Serie B. Si bloccano anche Under 17 e Under 15 femminile. Continua al momento solo il Campionato Primavera.

COMUNICATO UFFICIALE PRESIDENTE SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO FIGC

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2020; - considerate le attuali condizioni di incertezza conseguenti all’emergenza epidemiologica da Covid-19 e l’incremento del numero di contagi anche tra i tesserati del Settore Giovanile e Scolastico; - considerato che un numero rilevante di società è stato costretto ad interrompere la propria attività di allenamento settimanale a causa dei contagi tra tesserati, vietando altresì l’accesso ai propri impianti sportivi per evitare il rischio di contagio e trovandosi conseguentemente nelle condizioni di non poter disputare le gare di Campionato come fissato dal calendario ordinario; - ritenuto necessario, al fine di assicurare la tutela della salute di tutti i tesserati impegnati nei Campionati Giovanili Nazionali organizzati dal Settore Giovanile e Scolastico, sospendere tali campionati per tutto il periodo di vigenza del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2020; tutto ciò premesso, sentiti i Vice Presidenti

si dispone  la sospensione delle gare in programma dal 31 ottobre p.v. al 24 novembre p.v. dei Campionati Nazionali Under 18, Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie A e B, Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie C, Under 17 e Under 15 Femminile, Under 14 Pro e Under 13 Pro, confermando nel contempo la possibilità per le società di effettuare, ove consentito, le sedute di allenamento nel rispetto delle indicazioni previste dai protocolli federali vigenti.