Primavera

Torino Primavera, il percorso è solo agli inizi e i risultati già ci sono

Roberto Ugliono

La squadra ancora deve crescere e limitare gli errori, le vittorie sono un buon punto di partenza

I risultati non sempre possono dipingere al meglio una situazione. Le tre vittorie di fila della Primavera del Torino sono incoraggianti, ma non si deve pensare che la squadra sia già quella che ha in testa Federico Coppitelli. E forse proprio questa è la notizia migliore. Se la squadra non è ancora al 100% e sa già fornire determinate prestazioni come quella contro la Virtus Entella in Coppa Italia, allora vuol dire che la strada è quella giusta.

CRESCITA - Lo stesso Coppitelli ha spiegato nel postpartita che al momento ci sono ancora tanti errori da parte della squadra e che serve ancora un po' di lavoro per avere la padronanza dei suoi dettami. L'avversario di Coppa, d'altronde, era modesto, ma queste partite non sono mai scontate. Basta pensare che il Genoa è stato eliminato dall'Alessandria. Il Torino ha saputo rischiare pochissimo e creare tanto, ha saputo cambiare in corsa e gestire il risultato quando c'era bisogno di farlo. Sintomo di una squadra che sta imparando a essere tale.

DIFFICOLTÀ - E non è scontato. Coppitelli ha la squadra completa da una ventina di giorni, sono arrivati molti giocatori da campionati esteri e ancora devono adattarsi alla nuova realtà e imparare la lingua. Però dal punto di vista tecnico la squadra sembra avere qualità importanti. Garbett quando si è acceso, ha fatto la differenza. Stenio Zanetti è tecnicamente uno dei giocatori più validi visti negli ultimi anni. E loro due sono proprio alcuni dei giocatori che devono superare la barriera linguistica che rende più complicato il percorso di crescita. L'altra difficoltà è quella di dover sfidare già sabato l'Empoli. Oggi sarà giornata di scarico, domani la rifinitura e poi il ritorno a Biella per la sfida a una squadra di alto livello. Poi ci saranno venti giorni di lavoro per crescere e per diventare al 100% la squadra di Coppitelli. Intanto i risultati messi in cascina permettono di poter guardare con ottimismo al futuro.