Cairo ‘Ho vissuto le stesse emozioni del 10 settembre contro l’AlbinoLeffe’

"Presidente, quali sensazioni le ha regalato questa giornata?

""E' stata un'emozione dopo l'altra. Mi sono svegliato alle 5, 5.10, alle 6 ci siamo trovati in corso Belgio assieme agli altri tedofori, dove ci hanno dato qualche istruzione. E via, fino a Superga in navetta".

"Alle 7 l'arrivo tra decine di bandiere, i cori dei tifosi...

""Il momento in cui ho ricevuto la fiaccola, poi la sosta di fronte alla lapide del Grande Torino, quei metri di corsa. Tutto molto emozionante, speciale".

"Si aspettava tutta questa gente all'alba?

""Sinceramente sì, Conoscendo il popolo granata, la sua grande passione, il loro attaccamento alla maglia. E poi il fatto che partissi da un luogo come Superga. Ho visto tanti tifosi eccitati e pieni di calore. E' stato bellissimo stare in mezzo a loro. Per certi versi, ho provato le stesse emozioni del 10 settembre, il giorno del debutto contro l'AlbinoLeffe. Siamo a cinque mesi esatti".

"C'era persino un giornalista di Sports Illustrated.

""Testimonia l'interesse che sta suscitando il Toro. Mi ha fatto domande su questa mattinata, sulle sue emozioni. Bello".

"Poi ha fatto visita al Museo del Grande Torino.

""Invito tutti i tifosi a venire a fare un giro qui. Si vede il grande amore e la cura con cui vengono custoditi questi cimeli storici. Qui c'è qualcosa di molto bello, un pezzo di storia del Torino".

"E ora cosa fa, presidente, va ad Orbassano a incitare la squadra?

"“I giocatori li vedo a Leinì a pranzo. Voglio parlare con loro, ieri sera sono stato a cena con De Biasi. Questo è un momento difficile, ma come ne capitano un po' a tutte le squadre nel corso dell'anno”.

"Quale ricetta per venirne fuori?

"“Ventre a terra, lavorare col massimo impegno, senza pensare ad altro che superare questa fase il più velocemente possibile”.

"Presidente,cosa significano queste Olimpiadi invernali?

"“Una grande occasione per il rilancio di questa città. Torino ha fatto grandi sforzi per essere all'altezza, in questa occasione in cui si presenta agli onori del mondo. Dopo un periodo di grandissimo splendore e un momento non facile, Torino ha tutte le energie e le forze per rimettersi in marcia. Come deve fare la squadra col Catanzaro e nelle prossime partite”.