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A Bologna, a parte i primi dieci minuti, il Toro ha deluso. I padroni di casa, pur giocando una gara tutt´altro che eccelsa, mettevano paura ogni volta che salivano e i nostri due centrali, Orfei e Doudou, erano in costante affanno. La...
A Bologna, a parte i primi dieci minuti, il Toro ha deluso. I padroni di casa, pur giocando una gara tutt´altro che eccelsa, mettevano paura ogni volta che salivano e i nostri due centrali, Orfei e Doudou, erano in costante affanno. La decisione di inserire Music a guardia della fascia sinistra perché Diano ha fatto quello che ha voluto proprio grazie al serbo, fermo in divieto di sosta sulla corsia sopra citata.
Tornando alla prova di venerdì a Bologna, occorre sottolineare come il pareggio sia arrivato fortunosamente, senza averlo cercato veramente. Allibito sono peraltro rimasto quando Muzzi è entrato in luogo di Ardito e come me anche i giocatori perché Edusei, rimasto solo lì in mezzo, ha impiegato non meno di cinque minuti per capire cosa voleva fare De Biasi. Scelta cervellotica con Music ancora in campo a far numero e a regalare palle in serie agli avversari.
Spero tanto di sbagliarmi, ma questa è una squadra che spreca malamente le sue energie e le sue potenzialità, presenti soprattutto sulle fasce dove invece giochiamo pochissimo mentre sarebbe il caso magari di fare delle produttive staffette dispondendo di elementi del calibro di Fantini, Rosina, Ferrarese, Lazetic. Insomma il materiale c´è, il guaio è che De Biasi ha le idee confuse e neanche la settimana di Coverciano è riuscita a schiarirle.
Stefano Bagliani
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