"Atalanta e Torino sono due società accomunate da tanti doppi ex, giocatori o allenatori che però non sono come gli altri: si trova infatti una lista di nomi che sono rimasti in maniera indelebile nel cuore di una delle due tifoserie, se non di entrambe. Cominciamo dai personaggi più recenti: per Daniele Baselli e Davide Zappacosta domenica non sarà ovviamente una partita come le altre, poiché torneranno a Bergamo da avversari per la prima volta dopo essere stati cresciuti e lanciati nel calcio professionistico proprio dalla società nerazzurra; i due giovani sono talenti cristallini ed il Torino di Urbano Cairo ha messo a segno un vero e proprio colpo di mercato riuscendo ad accaparrarseli entrambi nel recente mercato estivo, proprio dall’Atalanta.
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Atalanta-Torino: sono tanti i doppi ex rimasti nel cuore dei tifosi
Non sono personaggi banali quelli che hanno un passato a tinte granata e nerazzurre: da Mondonico a Lentini, passando per Bianchi, Baselli e Zappacosta
"Tornato indietro di non troppo tempo, troviamo un'altra figura di spicco nel panorama granata: Rolando Bianchi. L’attaccante, cresciuto proprio nelle giovanili bergamasche, ha legato indissolubilmente il suo nome a quello del Torino vestendone la maglia per cinque stagioni, diventandone capitano ed entrando nella top ten dei migliori marcatori granata di sempre con 77 reti all’attivo. Nel 2013 scade il suo contratto con il club e così, dopo un’annata a Bologna, torna a vestire la maglia della “sua” Atalanta in prestito pr un altro anno, prima di passare al Maiorca. Un recente passato sotto la Mole appartiene anche a Migjen Basha, centrocampista tuttofare protagonista della promozione del Torino in Serie A nel 2011/2012: l’albanese viene prelevato proprio dall’Atalanta e resta in granata per quattro stagioni.
" Anche l’attuale tecnico orobico, Reja, è un ex della partita: ha infatti allenato il Toro nella seconda parte del campionato cadetto 97/98, perdendo lo spareggio promozione con il Perugia ai rigori. Parlando di doppi ex nell’ambito degli allenatori, impossibile non citare Emiliano Mondonico: le due squadre del cuore del tecnico, come tutti sanno, sonno proprio Atalanta e Torino, ed egli ha seduto su entrambe le panchine; su quella bergamasca per ben otto stagioni (dall’87 al ’90 e dal ’94 al ’98), su quella granata invece dal ’90 al ’94 e dal ’98 al 2000, con la storica cavalcata verso la Coppa UEFA e quella finale “maledetta” di Amsterdam. Un nome che sicuramente rimarrà per sempre nel cuore di entrambe le tifoserie. Un'altra conoscenza di entrambe le società è l’attuale tecnico dell’Udinese Stefano Colantuono: due esperienze per lui sulla panchina atalantina, la prima dal 2005 al 2007, la seconda dal 2010 al 2015; guida invece il Torino nella stagione 2009/2010 in Serie B, quando sfiora la promozione perdendo tra le polemiche la doppia finale playoff contro il Brescia.
"Tra i giocatori invece, altri doppi ex che hanno legato i propri nomi a Torino ed Atalanta, perché entrati nel cuore dei tifosi, sono il difensore Simone Loria, due stagioni a Bergamo tra il 2005 e il 2007 ed una nel Torino 2009/2010 con una promozione sfiorata; e Gianluigi Lentini, il quale dopo le tre stagioni a Torino (89′-’92) e l’esperienza al Milan, militò proprio nell’Atalanta di Mondonico nel 1996/1997, per poi fare ritorno sotto la Mole l’anno successivo.
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