toro

Barreto e Larrondo, la coppia che non ti aspetti

Roberto Maccario

Contro la Fiorentina i due non hanno fatto rimpiangere Immobile

" Per sostituire il capocannoniere della serie A Ciro Immobile, nella partita più importante dell'anno, Giampiero Ventura si è affidato all'usato sicuro, a quel Riccardo Meggiorini poco abile nel vedere la porta (tre gol in due anni nel Toro nel massimo campionato sono davvero troppo pochi) ma dotato di grande grinta, generosità e capacità di sacrificarsi.

"Il Meggio infatti non si è smentito: grande impegno e notevole movimento, ma pochi pericoli portati a Rosati.Dopo la rete di Rossi allora il tecnico granata ha deciso di toglierlo e di varare un inedito 4-3-3 con un tridente composto da Cerci e da due desaparecidos come Larrondo e Barreto e la scelta, da molti vista come peregrina, si è rivelata azzeccata.Larrondo (alla sua quinta presenza stagionale) ha messo dentro un bel pallone recapitatogli da Cerci come un vero attaccante di razza, mentre Barreto si è guadagnato con un'ottima giocata (complice una buona dose di ingenuità da parte di Roncaglia) il rigore della speranza poi sparacchiato sul portiere da Alessio Cerci.Il loro futuro potrebbe essere lontano da Torino, ma i due hanno dimostrato il massimo impegno e la massima professionalità fino all'ultima giornata, anche se con qualche rimpianto per aver giocato e segnato poco nella loro permanenza in maglia granata a causa dei tanti infortuni e della notevole concorrenza.