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Cairo e Ferrero, tra cordialità e frecciate: domenica può essere l’ultimo incrocio da presidenti

Marco De Rito

Il confronto / I due presidenti si troveranno si ritroveranno avversari domenica. In passato le frecciatine non sono mancate...

"Domenica si disputerà Sampdoria-Torino, ma c'è una sfida nella sfida ed è quella tra patron: Urbano Cairo e Massimo Ferrero. I due hanno avuto un rapporto tra alti e bassi, nell'ultimo periodo c'è da registrare cordialità, ma in passato qualche frecciatina non è mancata. E il match di domenica potrebbe anche essere l’ultimo che li vedrà contrapposti al timone di Toro e Samp, vista la trattativa (attualmente per la verità in fase di stallo) per la cessione della società blucerchiata al gruppo-Vialli.

"SOLDI DI CIOCCOLATO – Il pittoresco Ferrero, importante produttore cinematografico diventato presidente doriano il 12 giugno 2014, indirizzò a Cairo una battuta non felicissima nel 2016, quando a “La Zanzara” dichiarò: “Cairo è un tirchio, come si dice a Roma ha i soldi “de cioccolata”, che quando se li mette in saccoccia si squagliano. Io invece arrivo dalla povertà, per questo sono molto più generoso”. La replica, ovviamente, non è tardata e così, invitato a sua volta a un commento, il patron alessandrino è stato tanto breve quanto chirurgico: “Io ho i soldi di cioccolata? Lui non ha manco quelli”.

"LE FRECCIATINE RECENTI - Dopo quel botta e risposta, Ferrero ha punzecchiato altre volte il Torino di Cairo. A partire dalla sessione estiva di mercato dell'anno scorso, quando il produttore cinematografico se la prese con l'agente Giuseppe Bozzo dopo che Zaza approdò al Toro l’ultimo giorno di mercato dopo essere stato a un passo dalla Sampdoria: "Le persone scorrette non mi piacciono". A novembre 2018, dopo una gara tra Sampdoria e Torino, vinta dai granata per 1-4, ma molto discussa per l'arbitraggio Ferrero ha affermato: "Tutti commentato i direttori di gara, perverrei che non si cadesse nell'equivoco, Cairo ha passato tutta la settimana a lamentarsi degli arbitri". A marzo di quest'anno, commentando le prestazioni di Quagliarella ha rivelato: "Credo che Cairo si sia pentito di averlo dato via". E lo scorso luglio, durante il sorteggio del calendario di Serie A, Ferrero aveva detto scherzosamente: “L’obiettivo della Sampdoria di quest’anno? Fare un punto più di Cairo”. Sarebbe un fatto raro, visto che da quando Ferrero è presidente blucerchiato, solo in un campionato (stagione 2014/2015) la Sampdoria ha terminato la Serie A più su in classifica rispetto al Torino di Cairo.

"LA SFIDA - Il patron granata, che fa dell’aplomb un tratto distintivo della personalità sicuramente più di quanto non faccia Ferrero, ha invece scelto per il mondo del calcio un approccio molto diverso. E nel suo percorso alla guida del Torino gli incroci più o meno amichevoli con l’imprenditore romano non sono mai mancati. Domenica s'incontreranno, in un momento certamente non facile per il presidente doriano, contestato con le maniere forti dalla tifoseria blucerchiata che vorrebbe indurlo alla cessione della società. Cairo avrà la possibilità di incoraggiarlo e magari di dar vita a qualche siparietto, di quelli che non sono mai mancati tra i due.