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Chievo-Torino 0-0, Toro in controllo ma il gol non c’è

VERONA, ITALY - APRIL 23:  Emiliano Moretti of Torino FC (R) jumps for the ball with Roberto Inglese of AC ChievoVerona during the Serie A match between AC ChievoVerona and FC Torino at Stadio Marc'Antonio Bentegodi on April 23, 2017 in Verona, Italy.  (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Primo tempo / I granata hanno il pallino del gioco ma non riescono a capitalizzare. Pericolosi Ljajic e Boyè

Marco De Rito

Bella domenica di sole a Verona ed i tifosi del Torino ne approfittano per correre in massa al Bentegodi al fine di sostenere la propria squadra nella trentaduesima giornata di campionato contro il Chievo. Il clima che si respira nel pre-partita è sereno: le squadre si giocano ben poco se non una conclusione di stagione dignitosa dopo un campionato caratterizzato da alti e bassi e così alle 15 l'arbitro Mariani effettua il fischio d'inizio.

Le due formazioni cominciano subito con un atteggiamento improntato verso l'attacco: prima il Toro con un cross di De Silvestri verso Belotti e poi i padroni di casa vanno vicini al gol con Inglese ma il direttore di gara ferma tutto per una posizione di fuorigioco. Al 5' è del Torino la prima vera occasione da rete: tiro di Ljajic da dentro l'area di rigore, Sorrentino si tuffa e para. Dopo appena 3' Boyè si libera e tenta la conclusione, ancora una volta il portiere dei veneti devia il pallone che scheggia la traversa e poi termina fuori. Sul corner conseguente De Silvestri stacca bene ma il suo tentativo termina a fil di palo...

Continua il pressing granata che non lascia respirare i clivensi. Al 13' altra occasione per gli ospiti, è il solito Belotti a liberarsi ed andare alla conclusione: la palla termina alta di poco. Ancora Toro al 16' che si propone davanti con il "gallo" e De Silvestri, la difesa gialloblù devia in corner. Squillo del Chievo al 19': botta di Frey da fuori area, Hart blocca in presa sicura senza tropi problemi. Risponde subito Ljajic: azione in contropiede dei granata, il serbo tenta un tiro rasoterra insidioso che termina di poco a lato.

Dopo una prima fase intensa e divertente, le squadre s'incominciano ad abbassare per cercare una maggiore solidità ma questo a svantaggio dello spettacolo. Al 23' arriva il primo cambio forzato per Mihajlovic: De Silvestri esce per un problema muscolare ed al suo posto entra Zappacosta. Dopo tre minuti è il Chievo a rendersi pericoloso con un cross di Birsa deviato di testa da Inglese, quest'ultimo però non centra lo specchio della porta. I padroni di casa prendono coraggio e si ripropongono davanti alla porta difesa da Hart. Prima Radovanovic va al tiro dalla distanza ma la palla termina alta e poi i ragazzi di Maran guadagnano anche un corner senza riuscire però a capitalizzare.

Pericoloso il Torino al 38': Zappacosta avanza a grandi falcate sulla fascia destra, sulla palla che mette in mezzo, Belotti non ci arriva, poi Boyè perde l'attimo ed il suo tiro viene intercettato da De Paoli. Senza altre azioni degne di nota termina la prima frazione di gara con i ragazzi di Mihajlovic che sono apparsi soldi e compatti ma nella ripresa devono cercare di essere più concreti.