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Chievo, un attacco da tenere d’occhio

L'errore che il Torino di Giampiero Ventura non deve fare domenica pomeriggio allo stadio Olimpico è quello di sottovalutare il Chievo Verona.

Roberto Maccario

"UNA SCONFITTA IMMERITATA - Nonostante l'ultima immeritata sconfitta infatti i clivensi sono una compagine di tutto rispetto, in particolare dopo l'arrivo in panchina di Eugenio Corini, tornato al Bentegodi dopo la parentesi della scorsa stagione.

"IL TRIDENTE - Il reparto che più mette paura è sicuramente quello offensivo, che il nuovo tecnico pensa di schierare con un tridente. Marcelo Estigarribia è un esterno d'attacco di assoluta qualità, che ha avuto una parabola discendente forse immeritata, passando dalla Juventus alla Samp al Chievo. Con lui Paloschi, il temibile francese Thereau e l'ex granata Sergio Pellissier offrono un mix di freschezza, esperienza e velocità da tenere d'occhio.

"LA RAPIDITA' - Proprio la rapidità degli avanti gialloblu, a cui potrebbe aggiungersi quella di Lazarevic, potrebbe rappresentare il pericolo maggiore per i difensori del Toro, molto bravi nel gioco aereo ma forse un po' statici.