di Edoardo Blandino
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Delusioni, contestazioni ed errori
di Edoardo Blandino
Si è conclusa un’altra stagione fallimentare. La sesta (e forse anche l’ultima) dell’era Cairo. Si era partiti con l’intenzione di lottare per la...
Si è conclusa un’altra stagione fallimentare. La sesta (e forse anche l’ultima) dell’era Cairo. Si era partiti con l’intenzione di lottare per la promozione diretta e si arriva all’ultima giornata a sfidarsi per un posto nei playoff. Giocarsi un’intera stagione nell’arco di 90 minuti è sempre una grossa incognita ed i pericoli diventano ancora maggiori se si affronta una squadra in salute come il Padova.
Al fischio finale hanno trionfato i veneti, meritatamente. Niente da dire e onore all’avversario, con tanto di applauso finale tributato da tutto l’Olimpico. È arrivato agli spareggi chi davvero lo meritava. Anzi, a volerla dire tutta, era già un miracolo che il Torino fosse in grado di lottare per la post season dopo tutti gli accadimenti di questa stagione. Durante l’arco del campionato, Bianchi e compagni hanno convinto appieno solamente in pochissime circostanze e sono stati più i periodi di appannamento di quelli di lucidità.
Si è conclusa la stagione, dicevamo. Che cosa succederà ora? Questo rimane un’incognita. Non è ancora chiaro se ai giocatori è stato dato il via libera per andarsene in vacanza, oppure se ci sarà ancora un allenamento, magari a porte aperte. Ma da questo Torino ci si può aspettare di tutto. La soluzione più semplice e chiara sarebbe quella di organizzare un’ultima seduta dove i tifosi possano sfogare la propria delusione per una stagione difficile, in modo da ripartire il prossimo anno in un clima più sereno.
Quando il Torino era retrocesso si è commesso l’errore di non permettere ai tifosi di esprimere il proprio disappunto e la stagione successiva, al primo allenamento in Sisport, ci furono pesanti contestazioni. Chissà se la storia ha insegnato qualcosa…
(Foto Dreosti)
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