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Di Loreto: ‘A Siena per prendere punti’

Edoardo Blandino

di Edoardo Blandino

Dopo l’allenamento mattutino è toccato a Marco Di Loreto presentarsi davanti alla stampa. Il difensore granata, autore di numero presenze da inizio campionato ha...

di Edoardo BlandinoDopo l’allenamento mattutino è toccato a Marco Di Loreto presentarsi davanti alla stampa. Il difensore granata, autore di numero presenze da inizio campionato ha commentato il momento positivo della squadra.Di Loreto, si dice che la difesa abbia problemi a destra. Lei è d’accordo?Io sinceramente non vedo un allarme a destra. Credo che Diana stia facendo bene. Non capisco il polverone che si è sollevato. Ci può stare che in una partita un calciatore non giochi bene e commetta qualche errore, ma complessivamente non sta andando male. A Catania Diana ha sbagliato in due occasioni ma i gol non sono stati solo colpa sua. Credo che sia un compagno di reparto ottimo, difende, riparte e si ripropone bene.Eventualmente lei potrebbe giocare terzino?Ho giocato in quella posizione più di 10 anni fa. Da allora ho sempre fatto il centrale. Solamente tre anni mi è capitato di essere schierato terzino in una gara, ma non è il mio ruolo. Mi sento centrale e credo di fare bene, perché in fascia posso cavarmela in fase difensiva, ma avrei grossi problemi a supportare l’attacco. Come è lo spogliatoio dopo il pareggio di Milano?Dal punto di vista della classifica è un pareggio che smuove poco, ma moralmente è importante. È stata la solita partita che disputiamo da un mese a questa parte. Stiamo facendo bene, e lo abbiamo mostrato sia contro il Milan che in altre occasioni. La squadra sta migliorando giorno dopo giorno.E allora che cosa è successo da un mese a questa parte? Prima eravamo discontinui. Facevamo un tempo bene, ma lasciavamo l’altra frazione all’altra squadra. Adesso siamo più convinti e la partita la facciamo nell’arco dei 90 minuti. Credo che abbiamo fatto enormi progressi in questo senso.Però adesso avete problemi a tenere il vantaggio.Quando si passa in vantaggio bisogna reggere almeno 10 minuti, è una regola del calcio. Soffriamo dal punto di vista psicologico. Dobbiamo stare attenti. Che partita sarà a Siena?È un campo particolarmente stretto e loro in casa sono una buona squadra. Mostrano un bel gioco, e credo che sarà una partita difficile, anche se oggi come oggi sono tutte difficili. Molte gare ormai sono decise da episodi.Oggi De Biasi vi ha seguito molto e dato più indicazioni del solito, sentite molto la partita?La squadra è tranquilla e determinata. Sappiamo di avere una grossa chance, non andremo a fare barricate, ma cercheremo di disputare una bella partita. Andiamo a Siena per portare via punti. Il mister qualche volta ci richiama? È giusto l’allenatore richieda attenzione e qualche volta può servire anche alzare i toni.La società ogni estate cerca un difensore, ma alla fine lei è sempre in campo.Sono contento di avere più spazio. Negli anni la società ha acquistato nuovi giocatori e c’è molta rivalità sportiva, ma siamo persone intelligenti, ci giochiamo il posto tutti quanti e ne beneficia il nostro modo di allenarci. In ogni caso mi auguro di giocare sempre e quando non lo faccio rosico un po’ dentro. In queste prima parte di stagione abbiamo visto molte volte una difesa diversa, per voi è un problema cambiare spesso?È vero, per adesso abbiamo cambiato molto, ma ci adattiamo al compagno di reparto. Se gioco con Natali conosco le sue caratteristiche e lui le mie e succede la stessa cosa con Pratali. Sappiamo quali sono i nostri gap e cerchiamo di colmarli. Abbiamo tutti caratteristiche diverse, ma alla fine siamo complementari.