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Empoli-Torino: da Simoni a Sereni, i doppi ex della sfida

Federico Bosio

Incroci di maglie / Scambi di casacche incrementati a partire dagli anni '90. Da Tiribocchi ad Amauri, passando per Abate e Pratali

"Nonostante la storia dell’Empoli nelle maggiori categorie italiane sia relativamente recente, il Torino ed il club toscano hanno condiviso nel corso degli anni parecchi giocatori: è così abbastanza folta la lista dei doppi ex di queste due formazioni. Cominciano dal principio, uno dei nomi più lontani temporalmente è quello di Gigi Simoni, che dopo aver militato tra le fila del Torino per tre stagioni, nel 1988 sedette sulla panchina dell’Empoli. Sempre negli ultimi anni ’80 si trova anche il prodotto del settore giovanile granata Massimo Brambati, difensore che prima di militare sotto la Mole nella stagione 1988-1989 visse due annate di maturazione in prestito in terra toscana.

"Entriamo così negli anni ’90, quando gli incroci di mercato tra i due club si intensificarono: da Florjancic a Marco Carparelli passando per Claudio Bonomi, arriviamo così ad uno dei doppi ex più significativi di questa sfida: Simone Tiribocchi. Nei primi anni della propria carriera “il Tir” ha vissuto una stagione in prestito all’Empoli (nel 1996) senza mai tuttavia scendere in campo; l’anno successivo fu acquistato proprio dal Torino e si aprì così il primo di tre capitoli vissuti con indosso la maglia granata (dal 1996 al 1998; nel 2001-2002; infine nel 2003-2004) inframmezzati da molteplici prestiti in giro per lo Stivale. Color granata anche nel destino di Vittorio Pusceddu: dopo il Cagliari, il Torino è stata la prima squadra del bomber nel 1985-1986, che tornò poi sotto la Mole per terminare la carriera nel 1997-1998; nel frattempo, una parentesi anche in Toscana.

"A cavallo del nuovo millennio, passando per Luca Bucci  ed il meno fortunato Gianluca Atzori, che mai esordì all’ombra della Mole, si trovano altri doppi ex decisamente rilevanti: a cominciare da Fabio Tricarico (144 presenze in granata dal 1997, quando arrivò proprio dall’Empoli al 2001) fino all’esperto difensore Fabio Galante, cresciuto proprio nelle giovanili azzurre e transitato per Torino  dal 1999 al 2004. Indimenticabili poi in particolare per la piazza granata il terzino Ignazio Abate, attualmente in forza al Milan che nel 2007 lo cedette in comproprietà all’Empoli e nella stagione successiva al Torino, per poi riscattarlo; ed il portiere Matteo Sereni, che per tre anni (dal 2007 al 2010) difese i pali granata facendosi apprezzare dalla piazza, mentre ad Empoli visse una breve esperienza nel 1998.

"Ancora, Francesco Pratali: il difensore, prodotto del vivaio empolese, approdò sotto la Mole nel 2008 dopo 7 anni in Toscana. Un’esperienza lunga due anni ed abbastanza travagliata, anche a causa dei problemi ambientali di quegli anni: in ogni caso Pratali ha avuto modo di lavorare con Ventura e conquistare, sotto la guida del tecnico ligure, la promozione in Serie A con la maglia granata prima di tornare proprio tra le fila azzurre. Altro prodotto delle giovanili azzurre passato per il Torino e poi tornato alla base è il portiere Davide Bassi, che dopo quattro stagioni all’Empoli nel 2010-2011 era il maggiore candidato alla maglia da titolare tra i pali granata: pali che difese invece solamente in 16 occasioni, alternandosi continuamente con gli altri “numeri 1” Morello e Rubinho. Al termine dell’annata bassi tornò in Toscana dove, dopo un campionato in prestito al Sassuolo, rimase poi fino al 2015: attualmente milita nell’Atalanta.

"Infine, i due doppi ex più recenti: si tratta in entrambi i casi di giocatori offensivi, ma agli antipodi per quanto riguarda l’età anagrafica. Il primo è Simone Verdi, esterno ancora alla ricerca della definitiva consacrazione ma con una carriera già relativamente lunga alle spalle: prodotto del vivaio milanista, nel 2011 arriva al Torino in comproprietà proprio con i rossoneri, per restare sotto la guida di Ventura per due stagioni. Con il mantenimento della comproprietà tra rossoneri e granata, il giocatore ha poi militato tra le fila di Juve Stabia ed Empoli (prima in Serie B e poi nel massimo campionato); riscattato alle buste dal Milan nell’estate 2015, Verdi è stato ceduto in prestito all’Eibar, ma dopo mezza stagione ha fatto ritorno in Italia ed attualmente milita ancora in prestito nel Carpi, con cui ha anche messo a segno una rete.

"Il secondo è invece Amauri: il Torino è l’ultima formazione nella quale la punta ha militato (un anno e mezzo prima di rescindere il contratto al termine della passata sessione invernale), mentre nel lontano 2002 ha vissuto una brevissima parentesi con la maglia dell’Empoli, senza mai però scendere in campo.