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Euro2008

di Edoardo Blandino

Donadoni è pronto a rivoluzionare nuovamente la formazione. Contro i transalpini la parola d’obbligo è vincere, sperando che l’Olanda onori l’impegno. Chiellini...

Edoardo Blandino

di Edoardo BlandinoDonadoni è pronto a rivoluzionare nuovamente la formazione. Contro i transalpini la parola d’obbligo è vincere, sperando che l’Olanda onori l’impegno. Chiellini però non ha dubbi: “Non credo si accordino. Sarà una partita vera, perché quando vai all’Europeo e stai seduto in panchina appena scendi in campo dai tutto e non vuoi assolutamente perdere”. Anche De Rossi la pensa come il compagno: “Tutti credevamo la stessa cosa per Inter-Siena e poi avete visto come è finita. Noi comunque dobbiamo pensare a vincere e basta”. Intanto iniziano i calcoli per capire quali risultati serviranno. Ironia della sorte quattro anni fa l’Italia uscì nella prima fase con cinque punti conquistati, oggi potrebbe passare facendone solamente due.L’Italia si qualifica se:- Batte la Francia e l'Olanda vince o pareggia con la Romania. Passano Olanda 9-7 punti e Italia 4.- Pareggia con almeno un gol contro la Francia mentre l'Olanda batte la Romania. Passano Olanda 9 punti e Italia 2. Gli azzurri superano il turno per maggior numero di gol nella classifica avulsa.- Pareggia 0-0 con la Francia e la Romania perde 3-0 o con più gol di scarto. Passano Olanda 9 punti e Italia 2 grazie al miglior coefficiente Uefa.GRUPPO BAustriaL’attaccante Harnik spera di segnare il suo primo gol a Euro2008 proprio contro la Germania, in cui militano alcuni suoi compagni del Werder Bremen. L’austriaco a dichiarato di aver osservato molto i suoi colleghi stranieri in questa competizione e spera di aver carpito qualcosa dai centravanti più prolifici. In particolare è rimasto colpito dalla freddezza e dalla concretezza dei giocatori presenti in campo. I padroni di casa sono ottimisti viste le prestazioni in crescendo: “Contro la Croazia abbiamo giocato male per mezz’ora, mentre con la Polonia abbiamo fatto bene fin da subito”.GermaniaBallack è consapevole della difficoltà del derby contro l’Austria, perché in queste partite c’è solamente il rischio di fare brutta figura: “Loro non hanno niente da perdere, mentre se noi passiamo abbiamo fatto il nostro dovere visto che siamo favoriti”. Il capitano tedesco sostiene di essere sempre sotto questo tipo di pressioni e vuole prendere per mano la squadra ancora una volta, soprattutto dopo la sconfitta contro la Croazia. In quell’occasione la squadra si è riunita ed ha analizzato bene gli errori.PoloniaLa squadra di Beenhakker non è più padrona del suo destino e deve vincere contro gli avversari sperando in qualche notizia positiva dall’altro campo. Il centravanti Saganowski sa che la Croazia è già qualificata e potrebbe scendere in campo chi ha giocato meno, ma – come i due azzurri – non crede che questo sia un vantaggio, perché chiunque giocherà vorrà convincere il ct a riproporlo nelle partite successive. L’attaccante è certo che se la squadra avesse giocato come nelle qualificazioni ora sarebbe in un’altra posizione, ma non è il momento per le recriminazioni, bisogna dare il massimo e sperare.CroaziaLa nazionale è già qualificata alla fase successiva dove affronterà la Turchia. Il ct Bilic potrà quindi far riposare i suoi uomini migliori e risparmiarli per i quarti di finale. Dallo spogliatoio giunge secca la risposta alla domanda se i giocatori avessero fatto baldoria fino a tardi dopo la vittoria contro la Germania: “No, siamo professionisti e non ce lo possiamo permettere in questi momenti. Dopo un piccolo festeggiamento a mezzanotte eravamo tutti a letto”.PARTITEPolonia – Croazia 0-1La Croazia bis non fa sconti e piega la Polonia con un misero 1-0 che avrebbe potuto essere più rotondo se il portiere Boruc non avesse limitato i danni. La nazionale dell’est non punge per tutta la partita e inizia ad essere pericolosa solo sul finale con l’ingresso di Smolarek, inspiegabilmente lasciato fuori ed unico giocatore ad impensierire la porta croata. La squadra di Bilic nonostante nove undicesimi diversi dall’ultima gara offre il solito bel gioco arioso e concreto e Klasnic non trova il gol, per le prodezze del numero uno polacco, fino ad inizio ripresa. Doppio Ko per la squadra di Beenhakker che oltre a subire la rete sente anche il vantaggio della Germania contro l’Austria. Smolarek da vivacità all’attacco, ma il suo ingresso è tardivo e la Polonia abbandona Euro2008.

Austria – Germania 0-1Ballack trascina la sua nazionale ai quarti di finale con una punizione da 30 metri che mette la parola fine alle speranze sopite degli avversari. La partita non è entusiasmante, ma i tedeschi creano qualche occasione, in particolare Gomez dopo 10’ manca il più facile dei gol a pochi centimetri dalla porta. A pochi minuti dall’intervallo sono i due ct a dare spettacolo: litigio ed espulsione per entrambi. L’Austria torna in campo galvanizzata e spinta dall’entusiasmo del suo pubblico, ma la punizione di Ballack dopo poco tempo riporta con i piedi per terra i padroni di casa. La Germania continua a macinare gioco, ma in modo estremamente confuso, arrivando comunque al tiro con Klose e Neuville che però non capitalizzano. Esce così di scena l’altra nazione organizzatrice del torneo.

CLASSIFICA9 Croazia6 Germania1 Austra1 Polonia

Foto: Uefa.com