Europa League, Helsinki-Torino 0-0: Sanchez Mino fa vibrare il palo, ma nulla di più

"Campo pessimo, nonostante il manto sintetico. Stadio pieno, ma pubblico ospite a far da padrone. I 500 della Maratona itinerante si fanno sentire eccome e quasi sembra che i granta stiano giocando in casa. 

"JANSSON-GLIK: CHE COPPIA - Ventura non riununcia a Quagliarella, come annunciato nelle nostre probabili formazioni della vigilia, e manda in campo una squadra fatta di gioventù ed esperienza. Glik torna a fare il capitano, Jansson gioca al suo fianco e i due si intendono alla perfezione: una soluzione utile anche in campionato.

"IN ATTACCO MANCA LO SPUNTO DECISIVO - Benassi prova a cucire la mediana, supportato da Gazzi e con Sanchez Mino a dare qualità a dalla trequarti in su. Martinez scatta sempre bene, bruciando gli avversari, ma i palloni servitegli dai compagni sono spesso irraggiungibili.

"GAZZI, MENZIONE SPECIALE - L'Helsinki ci prova con i soliti Lod e Kandji, ma non sono mai realmente pericolosi e Padelli, grazie anche e soprattuto al reste della squadra, non corre mai seri pericoli. Una menzione speciale va a Gazzi: il rosso mediano non molla mai un centimetro e, nonostante il freddo glaciale, scende in campo senza guanti e con la maglietta a maniche corte.

"Sanchez Mino colpisce un palo clamoroso, si fa male anche l'arbitro: ma nulla di più. Le emozioni finiscono qui e con esse anche il primo tempo al Sonera Stadium. Nella ripresa il Toro dovrà creare più occasioni da rete e capitalizzarle al meglio. Per gioia dei 500 cuori granata giunti sino nella capita finlandese.