Fiorentina-Toro: Montella in difficoltà, si valuta la difesa a tre

"E' perlomeno buffo che il Torino sia arrivato in fondo al campionato, all'ultima giornata, a giocarsi la qualificazione all'Europa League contro la Fiorentina, con la quale esiste (a livello di tifoseria, sia chiaro) un gemellaggio che dura da decenni. E proprio in nome di quell'antico gemellaggio nato dal comune sentimento "anti-juventino" e dagli ideali di un calcio pulito, onesto e sano purtroppo così distante dal mondo di oggi, sui vari social network e sui forum di tifosi si legge spesso e volentieri: "Cari fratelli granata, domenica vi facciamo vincere e festeggiamo entrambi". Sarebbe bellissimo, effettivamente, se Torino e Fiorentina festeggiassero, assieme, un traguardo così importante. Ok, d'accordo il gemellaggio e l'amicizia, ma i giocatori? Giocano per la maglia e per vincere, sempre. A prescindere dalle simpatie reciproche delle tifoserie. Il Torino ha un'unico risultato disponibile se vuole essere certo dell'Europa: la vittoria. Sulla carta, la Viola è una spanna superiore tecnicamente, ma nelle ultime ore una serie di forfait e infortuni sembra aver reso il compito del Toro mentre complicato di quanto possa apparire. Tuttavia, anche i granata dovranno fare a meno di giocatore importanti come Ciro Immobile e Cesare Bovo.

"INFORTUNI, EMERGENZA E UN PEPITO IN FORMATO MONDIALE - In casa Fiorentina, l'allenatore Vincenzo Montella è alle prese con una piccola emergenza in difesa: nell'allenamento di mercoledì, il montenegrino Stefan Savic è rimasto vittima di uno scontro di gioco che gli ha causato una parziale rottura del setto nasale. Il difensore è stato operato ieri pomeriggio e, ovviamente, non sarà della partita. A questo punto, l'Aeroplanino si vede costretto a tornare alla difesa a tre: Gonzalo Rodriguez titolare inamovibile, Tomovic sul centro-destra e Roncaglia sull'out di sinistra. Non è da escludere, comunque, lo schieramento a quattro: a questo punto giocherebbe anche Pasqual. In attacco, invece, Giuseppe Rossi - voglioso di gol e minuti per volare in Brasile in perfette condizioni psico-fisiche - si candida per un posto da titolare assieme a Cuadrado ed Ilicic. Attenzione, comunque, allo spagnolo Joaquin che potrebbe insidiare il colombiano.

"SENZA IMMOBILE MA CON L'AFFETTO DEL PUBBLICO - E' inutile nasconderlo: tutto lo stadio, domenica sera, batterà per un unico colore, quello granata. E poco importa se, alla fine, il Torino non riuscirà nell'impresa. Sugli spalti sarà spettacolo, tra cori (civili, please), sfottò e coreografie. La squadra di Giampiero Ventura arriva a questa sfida dopo il pareggio di domenica contro il Parma, e proprio ai ducali tenderanno l'orecchio molti tifosi, sperando di sentire solo buone notizie. I granata dovranno fare a meno di Immobile e Bovo? No problem, Meggiorini e Rodriguez sono pronti per aiutare la squadra a raggiungere un risultato storico.