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I tanti gol da ex, quel palo e il battibecco con Cairo: Toro, riecco Immobile

Luca Bonello

Sono 7 i gol di Immobile da ex al Torino, un club con il quale i rapporti sono ormai ai minimi storici

Dopo le due vittorie con Salernitana e Sassuolo, il Torino ritornerà in campo giovedì allo Stadio Olimpico Grande Torino, dove affronterà una Lazio reduce dal pareggio interno con il Cagliari. E molti occhi, come sempre, saranno sull'ex di turno della gara, Ciro Immobile (l'altro è Berisha), che in granata ha totalizzato 27 reti in 47 presenze, divise tra la stagione 13/14 e la seconda metà di quella 15/16.

PRECEDENTI - Stando ai numeri, Immobile non ha mai sofferto il match da ex: infatti, in 10 partite, ha realizzato 7 gol, di cui 4 all'Olimpico "Grande Torino". E' stato spesso decisivo anche dal dischetto, ma non nella sfida salvezza del maggio scorso, quando, sul finale di gara, sbagliò il rigore che permise al Toro di guadagnare l'ultimo punto necessario per conquistare la permanenza in Serie A. A prescindere dall'errore, in quella sfida Immobile da buon professionista si impegnò al massimo, nonostante la poca importanza che avesse la gara per la sua squadra: da qui è nata una discussione con il patron granata Cairo, che negli spogliatoi a fine gara ha avuto un battibecco con il napoletano. Ne venne fuori una battaglia social, con Immobile che denunciò l'aggressività di Cairo, mentre il patron granata tornò polemicamente sull'addio al Toro di Immobile. Queste le parole: "So chi è Ciro Immobile. Un calciatore che è venuto al Torino dopo un campionato deludente al Genoa per rilanciarsi. Io pensavo che rimanesse volentieri almeno un altro anno e lui invece ha fatto il diavolo a quattro per andare al Borussia Dortmund. Ha avuto un altra stagione deludente e allora mi ha telefonato e mi ha chiesto per favore di tornare al Toro. Io, che gli ero affezionato, l'ho accontentato. Io lo avrei voluto riscattare comunque. Ma lui, Ciro Immobile, questa volta non mi ha chiamato personalmente, ma mi ha fatto dire dal suo procuratore che per motivi personali non poteva restare a Torino".

IMMOBILE - Ciro Immobile ha abbandonato il Torino nell'estate del 2016, quando ha accettato la proposta della Lazio. Ma se prima di quel momento era uno dei beniamini della tifoseria, subito dopo, i rapporti con l'ambiente granata, sono andati sempre peggiorando, in particolare dopo la sfida d'andata del campionato scorso, caratterizzata per una presunta falsa negatività del calciatore al Covid-19 (ne è nato un caso giudiziario che deve ancora chiudersi), ma soprattutto dopo quella partita dello scorso maggio. Gli incroci tra il Torino e Immobile, insomma, non sono mai banali. E ora la curiosità sta nello scoprire cosa succederà giovedì.