toro

Il mio Capodanno Granata: quella trasferta premio a Bilbao sfiorata…

Le Torogiornate di Tommy / Dalla tavolata con Sullo alla tombolata granata: che sia davvero un Buon 2015!

Redazione Toro News

"Pieno di belle speranze! Frase tipica della nonna, quando vuole descrivere qualcosa sulla quale non conta! Ma noi invece, ci contiamo, ci contiamo davvero. E crediamo nelle nostre belle speranze.

"Ho passato i giorni dopo il Natale sui libri; avrei voluto fare altro, ma non avevo scelta... Di tanto in tanto, tra un libro ed un altro, buttavo un occhio al nostro calciomercato: calma piatta. La neve tanto attesa ed annunciata, non è arrivata. Soltanto pochi fiocchi a far capolino ad un cielo grigio. Il Toro mi manca, ecco cosa c'è di tremendamente brutto in vacanza: il Toro che manca.

"Fortunatamente a Capodanno tonerò alla mia sciarpa, durante l'ennesimo ritrovo organizzato dalla mamma, tra giovani, meno giovani e quasi decrepiti granata. La location è di tutto rispetto. In cucina c'è Domenico. Lui, proprio lui: il cuoco ufficiale del nostro amato Toro. Chi mi ha già letto altre volte, sa già cosa sto per raccontare: per una volta, invece, proprio per evitare di cadere nel banale, eviterò di descrivere nel dettaglio l'ora di ritardo di mia madre. Voglio però sottolineare una cosa più importante: mentre “noi” tardavamo, c'era qualcuno che, a temperatura – 4°, ci stava aspettando! Il grande Rudy, con ancora il cuore a Copenaghen, vagava tra Corso Belgio e Corso Casale. Nel frattempo Patrizia ci chiamava, per chiederci dove, come e perché mancasse l'organizzatrice della serata. Niente paura, tra poco arriverà.

"Nella sala, oltre ad un mare di gente granata, anche il nostro vice-allenatore. Sulla tavola trombe, trombette, capellini, stelle filanti...Anziché attendere la mezzanotte, vengono già utilizzati. Ed ecco che sui gruppi Whatsapp e sui social network (tra una critica e l'altra dei decrepiti granata) iniziano ad apparire foto piuttosto compromettenti. Liberi professionisti mascherati, ragazzi completamente modificati, figure bioniche improvvisate; il tutto in un contesto granata, e quindi, più che bello, entusiasmante e naturale. La serata scorre piacevole, la mezzanotte arriva prima di quando ce la saremmo aspettata. I flutes distribuiti si moltiplicano, Domenico corre a radunare il popolo ospite nelle sue belle sale: tutti nel dehor per festeggiare! Un dehor trasformato in discoteca, grazie alle mille lucine psichedeliche. Conto alla rovescia: io ho perso tutti, non so dove siano, qui è praticamente buio e c'è un sacco di gente. E chi se ne frega, abbraccerò il primo granata che mi capita. 4-3-2-1!!! 2015!!! Tra le prime persone del nuovo anno intravedo Patrizia e Gianfranco. Che cosa hanno combinato? Pare abbiano appena fatto il bagno. Iniziare il nuovo anno facendo la doccia con lo Champagne non credo sia poi così male. E tra un peperepepepe e l'altro... Un serpentone granata si aggira per la sala. Tutti uno dietro l'altro, a fare il trenino, come da sempre è il Capodanno nel nostro immaginario. Vedere ballare Gianfranco non ha prezzo ! Anche Rudy e Maurizio si difendono bene; ma Gian rimane sempre ineguagliabile. Chiunque l'abbia visto ballare, non se lo è più scordato. Che sia rimasto nel ricordo come incubo o sogno, sicuramente, non se lo è dimenticato. Lanciamo così l'ennesimo video, bellissimo, con il nostro granatissimo primo ballerino.

"Nel frattempo iniziano i botti, i fuochi, i canti stonati, gli auguri sguaiati. Ma sempre con un comune denominatore: la voglia granata! Già, perché durante tutta la serata, il Toro è stato il vero protagonista. Tra un discorso e l'altro... era sempre lui che ritornava... E tra una foto e l'altra, chissà perché, c'era sempre lui che capeggiava. Per non parlare poi dei nostri look: Enrico, all'affermazione di mamma: “Bravo, hai seguito il protocollo della serata” ha innocentemente risposto: “A dire il vero, nel mio guardaroba, non c'è praticamente più nulla che non sia granata”. Non so cosa pensi chi mi sta leggendo in questo momento, ma per me, ragazzo quindicenne, certe affermazioni fanno venire la pelle d'oca. Un intero popolo colorato, appassionatamente monotematico, all'inizio così come alla fine dell'anno...Le vere passioni vivono con noi ogni istante: anche quando si fanno cose che non hanno nulla a che fare.

"La serata, guarda caso, dopo aver ballato sino allo sfinimento, termina nella fantastica tombolata granata. Anche la tombola può sembrar banale, ma non è così, se, chi finisce per primo la cartella, partirà gratis per Bilbao. Io sono stato semi-fortunato: niente viaggio a Bilbao, ma qualche bel regalo ricevuto da TOROinviaggio. Patrizia (protagonista indiscutibile della serata, prima per aver aspettato, poi per essersi fatta una freddissima doccia allo Champagne e infine per aver vinto la Tombolata) si è aggiudicata la trasferta ai sedicisemi di Coppa, quella alla quale nessun granata vorrebbe mancare.

"Domenico, esausto, dopo una lunga serata di lavoro, viene a salutarci. I complimenti gli sono dovuti, la sua cucina, come sempre, è stata davvero eccezionale. Anche Sullo se ne sta per andare e... dopo di lui...tanti altri ospiti della serata. Come sempre saremo noi a chiudere il locale, così come la domenica, normalmente, chiudiamo lo Stadio... Noi che con il Toro abbiamo iniziato questo nuovo anno! Il nostro Toro pieno di belle speranze! Auguri Toro, che tu nel 2015 riesca a realizzarle!Ed auguri a tutti i Fratelli e le Sorelle granata che come me... ne sono certo, hanno il Toro dentro... anche quando il campionato è in vacanza!