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Il Torino accoglie Diego Laxalt: ecco chi è il nuovo laterale mancino granata

Redazione Toro News

Focus on / Da sempre abituato a giocare nel 3-5-2, conosce nel migliore dei modi il modulo del tecnico toscano. In carriera 150 presenze in Serie A e 19 con la casacca della sua nazionale

"Diego Laxalt è un nuovo giocatore del Torino. Un'acquisto importante per il presidente Cairo che, tra prestito oneroso e diritto di riscatto, ha accettato la valutazione di 12 milioni per il giocatore uruguaiano. Laxalt ha l'identikit del giocatore ideale per il 3-5-2 di Walter Mazzarri. La carriea lo testimonia: ha sempre giocato da esterno sinistro ed è un mancino naturale e, con Ansaldi out almeno un mese per infortunio, l'uruguayano potrebbe diventare subito una pedina importante. Inoltre, Laxalt è dotato di un ottimo cambio di passo e di una buona tecnica, in grado di garantire al Torino quella superiorità numerica sugli esterni che tanto mancava. Più bravo in fase offensiva piuttosto che quella difensiva, l'ex Milan non avrà bisogno di molto tempo per adattarsi al modulo e alle idee tattiche del tecnico toscano. In carriera, comunque, ha sperimentato anche il 3-4-3, giocando naturalmente da quarto di sinistra.

"CARRIERA - Laxalt è un classe 1993 ed è nato a Montevideo, in Uruguay. In Serie A vanta 150 presenze condite da 9 gol e 11 assist. Le cose migliori l'esterno sudamericano le ha fatte sicuramente con la maglia del Genoa, dove ha collezionato 117 presenze e 8 reti, tra cui 2 proprio al Torino nel 3 a 3 della decima giornata del campionato 2015/2016. Con il Milan, club da cui il Torino lo ha acquistato, invece, ha giocato 29 match senza mai andare in rete. In Italia ha vestito anche le maglie del Bologna (15 apparizioni e 2 reti) e dell'Empoli (7 apparizioni e un solo gol). In carriera, inoltre, ha indossato per 19 volte la maglia del suo Uruguay, esordendo il 7 ottobre 2016. Ha preso parte al Mondiale di Russia 2018, giocando 4 partite, tra cui 3 da titolare, e alla Coppa America 2019, disputando i match inaugurali contro Ecuador e Giappone. Non male come esperienza.

"ACQUISTO NECESSARIO - Il Torino non poteva più fare a meno di un esterno sinistro di affidabilità, soprattutto dopo l'infortunio di Cristian Ansaldi nel primo match di Serie A con il Sassuolo. Nello schieramento di Mazzarri gli esterni hanno un compito delicatissimo e sono chiamati ad interpretare nel migliore dei modi entrambe le fasi. Sono, inoltre, costretti ad un duro lavoro nell'arco dei 90'. A Laxalt non manca l'esperienza per svolgere le mansioni che Mazzarri gli assegnerà, anche perchè è ormai perfettamente integrato nel calcio italiano. E se le prestazioni di Laxalt dovessero essere importanti come ci si aspetta, Ansaldi, una volta ristabilito, potrebbe anche essere spostato sulla corsia di destra, come già visto qualche volta in passato.

"Andrea Calderoni