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Il Torino, Baselli e l’identità ormai definita da mediano puro

Luca Sardo

Focus on / Abbandonate ormai le prove da trequartista del 3-4-2-1 dietro al Gallo Belotti

"Daniele Baselli pian piano si è ritagliato un ruolo da protagonista nel centrocampo granata al fianco di Rincon: nell'ultimo mese infatti il numero 8 del Torino è stato schierato in campo da Walter Mazzarri da interno puro di centrocampo, con il compito di recuperare palloni e, grazie alla sua qualità, impostare la fase offensiva del Torino. E il centrocampista di Manerbio ha risposto bene, risultando uno dei giocatori dal rendimento più alto anche nelle partite meno positive della squadra, come quella di Genova.

"LE STATISTICHE - Abbandonate ormai le prove da trequartista del 3-4-2-1 dietro al Gallo Belotti (il numero 8 probabilmente non ha il cambio di passo nè lo spunto offensivo che serve in quel ruolo), Mazzarri sembra aver trovato invece nel ruolo di mediano la posizione ideale. Da mediano Baselli ha dimostrato di essere perfettamente funzionale: bravo nei contrasti perchè non toglie mai la gamba, intelligente perchè intuisce lo sviluppo delle azioni degli avversari ed è in grado di intercettare i palloni, e, inoltre, ha la tecnica e la qualità per aiutare nella prima impostazione per far ripartire il contropiede granata. Insomma, arrivato al quinto anno al Torino Baselli ha ormai acquisito un’identità tattica definita. A dimostrazione del fatto che sta facendo bene nel suo nuovo ruolo di mediano, ci sono i dati del match contro il Napoli, riportati da Opta: 30 sono i passaggi riusciti del numero 8 (su un totale di 37), 2 sono i contrasti vinti (meglio di lui solamente Laxalt) e 6 sono i palloni recuperati.

"BENEDETTA SOSTA - Ora però Baselli è tra i giocatori che più necessitano di rifiatare: proprio nel match contro il Napoli è stato costretto a chiedere il cambio perché stremato nella ripresa. Nessun problema fisico rilevante per lui, ma essendo uno dei pochi ad aver giocato tutte le partite, è più che normale avvertire stanchezza. Fortunatamente ora c'è la sosta che il centrocampista sfrutterà nel migliore dei modi per recuperare le energie: fino a dicembre poi la Serie A non si fermerà più e il Torino avrà bisogno del migliore Baselli.