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Lazio, inserimenti delle mezzale e calci da fermo: i pericoli per il Torino

Gualtiero Lasala

Temi tattici / La squadra biancoceleste premia le incursioni senza palla dei centrocampisti, ma anche le soluzioni personali dei propri gioielli

"Il prossimo sfidante del Torino sarà la Lazio di Simone Inzaghi, squadra molto preparata tatticamente che gioca un calcio bello da vedere e molto fluido: oltre a ciò, però, è anche molto concreta la squadra biancoceleste, che ha realizzato ben 35 reti in 15 partite che, dopo la Juventus, risulta essere l'attacco più prolifico (insieme a quello del Napoli) dell'intera Serie A. Quindi, come affrontare una squadra che sa come mettere in difficoltà quasi ogni avversaria, per cercare di strappare dei punti importanti a Roma?

"Studiando le manovre della squadra biancoceleste, si possono notare le manovre molto spesso adottate dai giocatori per arrivare al tiro o per essere comunque pericolosi sotto porta. Dai match della Lazio, è facile comprendere quanto le incursioni delle mezzali siano fondamentali nel gioco di Inzaghi, che schiera la formazione con un modulo di 3-5-2: tra i più attivi in zona offensiva dei mediani c'è sicuramente Marco Parolo che con facilità arriva alla conclusione e spesso diventa la mina vagante per la difesa avversaria. Un lavoro simile lo fa Milinkovic-Savic, che però predilige l'avanzamento con la palla al piede rispetto agli inserimenti. Ma di certo non è l'unica arma a disposizione di Inzaghi: i calci da fermo saranno da studiare attentamente da parte di Mihajlovic e del Torino, perché due degli ultimi 3 gol biancocelesti  in Serie A sono arrivati da quelle situazioni. Infine non è da sottovalutare neppure l'opzione del tiro da fuori: è spesso Immobile (o Luis Alberto) a prendersi la responsabilità di calciare da fuori area, creando spesso grandi pericoli.

"D'altro canto, riuscire a far del male alla Lazio non è semplice, ma non è impossibile: in media i biancocelesti subiscono una rete a partita, e soffrono in particolare due esecuzioni. La prima è quella del fraseggio stretto e veloce, o le triangolazioni, che spesso e volentieri mandano in confusione la difesa della Lazio: in queste situazioni è successo di recente che i biancocelesti abbiano anche concesso più di un calcio di rigore. La seconda arma sulla quale puntare è il tiro da fuori area: entrare nell'area di rigore della Lazio è molto complicato, ma invece c'è più spazio al limite dell'area. Toccherà agli uomini di qualità del Toro, come Ljajic o Iago Falque, riuscire a colpire la squadra di Inzaghi.