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Lazio-Torino, Glik si prepara all’esame Klose

Il duello / La punta biancoceleste fa sempre paura, il capitano granata dovrà fare grande attenzione

Nikhil Jha

"Sarà una sfida dal forte sapore mitteleuropeo quella che andrà in scena nell'area granata alle 6 di questo pomeriggio, quando sul terreno di gioco scenderanno in campo Kamil Glik e Miroslav Klose. Il difensore polacco e l'attaccante tedesco - che però in Polonia ha i natali - daranno vita a un duello interessante, che condizionerà di certo l'esito della partita.

"Il cliente per il capitano granata è uno dei più scomodi: Klose è un vero centravanti di razza, abilissimo nel leggere gli spazi e nel trovare il pertugio giusto dove aprire la difesa, capace di eludere le retroguardie avversarie con movimenti costanti e dotato di un sensazionale fiuto del gol, che l'ha aiutato, nella sua carriera, a diventare il miglior marcatore nella storia dei Mondiali (ben 16 le reti realizzate, una in più del Fenomeno Ronaldo). Tuttavia, in questa stagione la punta tedesca ha trovato poco spazio nella rotazione di Pioli, ottenendo soltanto 3 presenze - una in campionato, una ai preliminari di Champions e una in Supercoppa Italiana - e cerca proprio contro il Torino l'occasione della riscossa per dimostrare ancora una volta che i suoi 37 anni possono essere una risorsa e non un limite.

"Per contenerlo Glik dovrà ricorrere a tutte le sue abilità: se il gioco aereo lo vede favorito in termini di chili e centimetri, il capitano granata dovrà essere bravo a non abbassare mai la concentrazione sui movimenti e sui tagli del rivale, facendosi anche aiutare sia da Bovo sia da Moretti. Il nazionale polacco, inoltre, potrà contare su una maggiore fluidità nei confronti di un avversario che ha ancora della ruggine da togliersi di dosso, ma che, d'altra parte, vuole ancora dimostrare che il nome Miroslav Klose non appartiene solo al passato.