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Le rovesciate di Belotti: col Cagliari vicino al gol, e ora c’è il Sassuolo

Andrea Marchello

Focus on / Il Gallo ha il gesto tecnico tra le sue qualità

Il Gallo vola. A giudicare dall'elevazione di Belotti, e dalla sua attitudine a coordinarsi per colpire la sfera in rovesciata, si direbbe proprio di sì. E, proprio per quel che riguarda il gesto tecnico raffigurato anche nelle figurine Panini, contro il Cagliari ne ha dato ulteriore prova.

ROVESCIATA - Contro i sardi, purtroppo per il Gallo, il bellissimo gesto atletico di coordinazione e tecnica si è infranto tra le mani del portiere, Cragno. È stata l’ultima azione del match, un pareggio ottenuto in quel modo avrebbe mandato in visibilio i mille spettatori presenti ma anche così il capitano granata si è comunque guadagnato una standing ovation da parte dei presenti. Ora c’è la sfida al Sassuolo, vittima preferita di Belotti per quanto riguarda le acrobazie. Se lo ricorda bene Consigli, portiere neroverde e prossimo avversario in campionato del Torino, che di goal in rovesciata da Belotti ne ha presi due, in due stagioni di fila, identici: il primo nella stagione 2017/2018 (e il Toro vinse 3-0), ed il secondo nella stagione 2018/2019 (ed i granata prevalsero per 3-2). Che quella contro il Cagliari sia stata una sorta di avvertimento? Fra non molto sarà il campo a risponderci. Intanto, Belotti sta lavorando nella “bolla” tra hotel e Filadelfia insieme a tutta la squadra: Giampaolo sta lavorando sulla coppia formata da lui e Federico Bonazzoli, altro giocatore molto atteso per la sfida in Emilia. Anche lui, peraltro, ama colpire la palla in rovesciata. Ma al Mapei Stadium l’importante, ovviamente, sarà segnare, non importa come.