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Longo, la conferenza in tre punti: “Cominceremo con la difesa a tre”

Alberto Giulini

Tantissimi gli attestati di stima e gli auguri ricevuti da Longo in questi giorni. Ma tra tutti ce n'è uno che ha particolarmente emozionato il tecnico: quello dei genitori. "Mi hanno ricordato che a dieci anni entravo nel portone del Filadelfia per alcuni provini - ha raccontato Longo -. Per mia madre e mio padre assistere ad un allenamento diretto da loro figlio è sicuramente toccante". Un aspetto da non sottovalutare, per quanto riguarda l'avventura del nuovo tecnico granata, è sicuramente quello emotivo. Perché per Longo, ancor più che per qualsiasi altro allenatore, la panchina del Toro non può essere una qualsiasi. Per lui, che in granata ci è cresciuto, si tratta di un vero e proprio ritorno a casa: le emozioni non mancano.

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