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Maxi Lopez tra luci e ombre. Ma per prendersi il Toro serve di più…

Nicolò Muggianu

Focus on / L'attaccante argentino torna titolare dopo molto tempo e dà il meglio di sè soltanto a sprazzi

Il 4-3-1-2 sembrava poter essere il modulo migliore per esaltare le sue qualità. Maxi Lopez, invece, contro il Crotone non ha fatto la differenza come ci si sarebbe potuto aspettare. L'attaccante argentino infatti ha trovato qualche difficoltà di troppo, lavorando molto per i compagni ma fallendo anche un gol clamoroso a tu per tu con Cordaz. La sua classe - come al solito - è cristallina e la sua abilità nell'attirare su di sè le attenzioni delle difese avversarie aprendo spazi per gli inserimenti dei compagni è evidente. Tante piccole ottime cose non sono bastate però all'argentino per convicere il tecnico granata Mihajlovic che - per dare una svolta alla partita - ha deciso di sostituirlo al 45'. La prematura sostituzione è parsa quasi come una mezza bocciatura per un giocatore che aspettava questa chance da parecchio tempo.

Non sembra però essere della stessa idea Mihajlovic che a fine partita ha dichiarato a riguardo: "E’ la prima volta che Belotti e Maxi giocano insieme in questo modulo. Nel secondo tempo ho messo Boyè largo per metterli più in difficoltà. Comunque credo che per Maxi non era facile fare bene alla prima partita da titolare dopo tanto tempo...". Non una vera e propria bocciatura quindi ma piuttosto un sacrificio necessario per provare a dare una svolta a un match che vedeva il Crotone difendere con almeno nove effettivi dietro la linea della palla intasando di conseguenza le zone centrali del campo. Nonostante ciò ci si aspettava di più da un giocatore come Maxi Lopez che - tra le altre cose - deve convicere la società di via Arcivescovado a confermarlo anche il prossimo anno.

E' vero, per un giocatore della sua stazza non è mai facile riuscire immediatamente a fare la differenza dal 1' dopo aver passato gran parte del campionato da "subentrante". E' altrettanto vero però, che il ragazzo ha avuto contro il Crotone la fiducia del mister non ripagandolo appieno e fallendo un occasione clamorosa. Il 4-3-1-2 sembra comunque essere un modulo in grado di esaltare le qualità offensive del Torino e di Maxi Lopez: questa soluzione continuerà a essere un ipotesi percorribile in vista del futuro ma toccherà all'argentino convincere Mihajlovic che ne vale la pena...