Moretti e il Toro: come conquistarsi l’affetto di tutti

Verso Catania-Torino / Giampiero Ventura ritrova Moretti, difensore impeccabile. Serio, professionale e affidabile: in pochi mesi si è conquistato affetto e fiducia di tifosi e società

"Ormai non fa più notizia. Ogni parola spesa per Emiliano Moretti rischia di risultare banale ma, al tempo stesso, non possiamo esimerci dal tessere le lodi, quotidianamente, del centrale difensivo granata. Scartato dal Genoa, sta facendo la fortuna del Torino che ha voluto credere in lui, nonostante un certo scetticismo generale. Il Torino ha trovato in lui un giocatore affidabile, professionalmente e umanamente parlando impeccabile, che sotto la Mole è rinato facendo ricredere tutti quelli che lo avevano dato per spacciato. All'alba dei 33 anni, ha dimostrato che la Serie A è ancora pane per i suoi denti. E se tra le formazioni di media classifica, il Torino può vantare “solo” 40 gol subiti, merito non è che di Moretti. Ma anche di Bovo, uno che in Piemonte sta ritrovando una seconda vita calcistica. Sempre pronto a sacrificarsi per il bene comune, il Torino è, possiamo dirlo con assoluta certezza, in ottime mani. E se Glik è il capitano di questa squadra, Emiliano Moretti ne è il leader silenzioso.

"Domani, a Catania, Emiliano Moretti ritorna dal primo minuto dopo la squalifica che lo ha costretto a gioire dal divano di casa della vittoria dei compagni. Giampiero Ventura ritrova il totem della difesa, che aiuterà i suoi compagni a superare anche il Catania – avversario tosto – per raggiungere risultati, fino a pochi mesi fa, inimmaginabili.