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Pagelle Udinese-Torino

Andrea Viscardi

Sereni 8:  Una delle più liete sorprese di questo campionato si riconferma anche a Udine. Incolpevole sui gol di Floro Flores e dello svizzero Inler, si supera nel secondo tempo sia su Quagliarella che su Di Natale,...

Dellafiore 7: Insieme a Sereni migliore in campo per i granata. Sempre preciso, recupera nel primo tempo un Quagliarella lanciato tutto solo verso la porta con un intervento di quelli che ricordano il Nesta delle migliori annate e nel secondo, aiutato da Motta, sventa un’altra pericolosissima azione. Assolutamente impeccabile.

Di Loreto 6: Una partita nella norma, sicuramente appare molto meno nervoso rispetto allo scorso anno, non è protagonista di particolari errori e svolge il suo compito con una buona determinazione.

Lanna 5: Nel primo tempo non si vede quasi mai, in fase offensiva è assolutamente inesistente, in fase difensiva, pur giocando meglio che in altre occasioni, appare abbastanza goffo e impreciso. Tanto che Novellino decide di sostituirlo per il giovane Malonga.

Motta 6: Parte bene contro la sua ex-squadra con un paio di azioni offensive molto ben organizzate. Si perde un po’ nel secondo tempo, colpa forse anche della stanchezza. In ogni caso ha lasciato alle spalle le prime e incerte apparizioni e sta trovando pian piano la sua dimensione.

Bottone 6: Proiettato all’improvviso nella massima serie fin dal primo minuto per ben due partite di seguito. E’ sempre grintoso (qualche volta esagerando) e volenteroso, sicuramente una buona prova per un giovane che non si è fatto trovare impreparato nonostante la pressione. Esce stremato al 40’ per far posto a Stellone.

(Stellone s.v)

Corini 5,5: Rispetto alle scorse partite si inizia a vedere il Corini di Palermo, un paio di invenzioni (un bellissimo pallonetto filtrante per Ventola che però spreca) e tanto cuore. Si perde anche lui nel secondo tempo, quando c’è da recuperare non riesce a prendere in mano le redini del centrocampo forse anche per la stanchezza.

Vailatti 4: Nei primi 44’ non si vede quasi mai, appare nervoso e non riesce a trovare la sua posizione in campo. Al 45’ compromette la partita di tutta la squadra con un ingenuo fallo di reazione su Inler. E’ vero che in parte è stato provocato dallo svizzero ma non può permettersi certe ingenuità.

Rosina 5: Da lui ci si aspetta la giocata che risolve la partita, o quantomeno quelle accellerazioni che l’anno reso noto e che creano sempre azioni pericolosissime per gli avversari. Il Rosina di oggi non mostra quasi mai questi numeri, e quando prova le accellerazioni non riesce ad essere pericoloso. L'unico lampo sul finire del secondo tempo, quando consegna un’ottima palla a Ventola che però spreca. Poco incisivo.

Ventola 6,5: Corre e lotta per tutta la partita inserendosi benissimo mettendo in rete sul cross di Comotto. Il suo grande cuore lo porta ad essere esausto nel finale di partita e a perdere lucidità sbagliando anche cose semplici, come quando, sul finire di partita, incespica su un passaggio di Rosina al limite dell’area.

Novellino 6,5: Con in rosa più infortunati che altro, mette in campo un Torino che regge benissimo l'impatto con il campo, tenendo per i primi quindici minuti il possesso di palla. Poi, dopo l'episodio che porta in vantaggio l'Udinese, fa quel che può per mettere a posto le cose, non aiutato sicuramente dall'espulsione di Vailatti. Nel secondo tempo tenta il tutto per tutto togliendo Lanna per Malonga (cambio favorito anche dall'espulsione di Dossena) e nel finale Bottone per Stellone.