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Rosina: ‘A Livorno per la rivincita’

Allenamento defatigante per la truppa granata che si è ritrovata alla Sisport questa mattina. Un'ora di movimenti tattici per chi non ha giocato ieri sera, un po' di palestra per coloro che sono scesi in campo e qualche corsetta in mezzo...

Redazione Toro News

Allenamento defatigante per la truppa granata che si è ritrovata alla Sisport questa mattina. Un'ora di movimenti tattici per chi non ha giocato ieri sera, un po' di palestra per coloro che sono scesi in campo e qualche corsetta in mezzo al campo. Pochi i tifosi presenti, causa l'ora e un freddo davvero pungente, ma c'è chi è voluto venire per fare un mini brindisi sugli spalti con gli amici prima del rompete le righe natalizio. Gli allenamenti del 2006 di fatto si sono conclusi questa mattina, domani non è previsto nessun training a Torino, la partenza è stata anticipata alle ore 10, mister Zaccheroni parlerà ai media qualche minuto prima. Conferenza stampa limitata al minimo (causa sciopero giornalisti) per Alessandro Rosina, che ha posato prima per alcune fotografie che serviranno per l'uscita di un prossimo dvd. Tranquillo il fantasista granata che si sofferma sulla partita di ieri sera contro la Roma: 'Ho avuto buone sensazioni, la squadra c'è ed è viva, abbiamo disputato un'ottima partita sul piano mentale. Andiamo a Livorno lasciandoci alle spalle questo risultato".

"Si aspettava di segnare un gol di testa? "Posso riferire quanto mi ha detto il mister, che da me non si aspetta gol di questo genere". Totti le ha detto qualcosa? "No, ho letto però che mi ha fatto i complimenti e questo è stato piacevole". Zaccheroni a fine gare ha detto che gli sarebbe piaciuto giocarsi la partita undici contro undici, concorda? "La penso allo stesso modo, era meglio affrontarci in parità numerica, stavamo soffrendo, ma nemmeno troppo, perchè abbiamo tenuto testa alla Roma". A Livorno come vi presenterete? "Al di là di quello che potrà essere il risultato andremo a giocarcela con una grande voglia di vittoria, mettendoci la giusta cattiveria. Ad ogni modo questa sconfitta non avrà nessuna ripercussione sul prossimo match di sabato". Possiamo dire che anche solo un mese e mezzo fa sareste crollati dopo quanto successo ieri sera? "Adesso abbiamo raggiunto un miglior equilibrio di squadra, ieri abbiamo dimostrato la nostra voglia di rimanere in gara fino alla fine, con un uomo in meno e sotto di due reti non ci siamo arresi. In fondo solo contro la Lazio siamo veramente crollati". Chi teme di più del Livorno?"Senza dubbio Lucarelli, hanno costruito la squadra su di lui, è un giocatore che fa reparto da solo, ma nell'insieme il Livorno è un gruppo solido che possiede anche buone individualità". Ora che avete affrontato sia il Palermo che la Roma, quale ritiene la più forte tra le due? "Direi che rispecchiano la classifica che hanno, sono forti entrambe, anche se la Roma ha probabilmente qualcosa in più dei siciliani. Però a questo punto solo l'Inter può perdere lo scudetto". Si sente più un trequartista o una seconda punta? "Più o meno ho giocato in entrambi i ruoli, io mi sento trequartista, mi piace giocare dietro alle due punte, o ad una sola, questo non è fondamentale". Vista la sua buona vena da gol, ha già scommesso con Cairo sul numero delle reti che segnerà? "No, non abbiamo ancora scommesso. Ma già a inizio campionato mi ero prefissato di arrivare a doppia cifrà, più la metà. Non è facile andare a rete in Serie A, ma a me piace pensare in grande per arrivare a traguardi importanti". Quest'anno ha uno scatto formidabile si sente meglio fisicamente? "No, direi che sono lo stesso dell'anno scorso. C'è stato qualche cambio, ma direi modesto. Mi sento agile e in forma come l'anno scorso".