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Sampdoria-Torino, parla El Kaddouri: ”Non vogliamo sbagliare”

Diretta TN / Il belga marocchino presenta la sfida contro il blucerchiati : ''I rigori? Chi se la sente tira, e se sbaglia non importa''

Redazione Toro News

"Omar El Kaddouri, centrocampista in prestito con opzione dal Napoli, si presenta in conferenza stampa. Il belga-marocchino, rientrato dagli impegni con la propria nazionale, é pronto a prendere in mano la squadra in vista della delicata trasferta di Marassi: ''C'è stata la sosta per le nazionali e ci siamo allenati bene, la pausa ci ha fatto bene perché Ventura ha potuto lavorare di più sui nuovi. La sfida con la Samp si svolgerà ad un orario insolito, le 12:30, e per questo abbiamo cambiato orari di allenamento e tipologia di alimentazione, per prepararci al meglio."

"Sull'arrivo di Amauri dice: ''Con il suo acquisto il mio ruolo non cambia, faccio la mezzala e se c'è spazio aiuto anche le punte, il suo arrivo non cambia i piani tattici anche perché per caratteristiche è simile a Larrondo''. Sulla sfida alla Samp, invece, El Kaddouri ha le idee chiare: ''L'anno scorso abbiamo lasciato lì due punti in maniera ingenua, ora non vogliamo sbagliare. Io rigorista? Non ne abbiamo uno fisso, chi se la sente lo batte, e se sbaglia non importa."

"Un pensiero va anche all'Europa: ''Molti pensano che il nostro girone sia facile, ma non è affatto così. Io seguo il campionato belga e so che il Brugge è davvero competitivo, così come è forte il Copenaghen, in più affronteremo trasferte dure dal punto di vista climatico in pieno inverno. Ce la metteremo comunque tutta e cercheremo di passare il turno''

"Sul mercato afferma: ''L'anno scorso abbiamo fatto una stagione straordinaria, ora speriamo di ripeterci anche senza Cerci e Immobile, due giocatori forti ma sostituiti da pedine altrettanto importanti''. Poi torna sui prossimi avversari: ''La Samp non è un avversario semplice, e nella passata stagione lo abbiamo sperimentato negli scontri diretti."

"Sulla questione dei vivai e degli extracomunitari dice: ''In Italia c'è difficoltà nel lanciare i giovani e forse servirebbe un cambiamento, e la Nazionale ne ha bisogno, essendo andata male negli ultimi due mondiali. Tornare in Belgio con il Toro? Sarà emozionante e speciale, perché non lo faccio dai tempi dell'Under 21''.

"Sulla febbre da biglietti invece dichiara: ''Questo entusiasmo ci fa bene e ringraziamo il pubblico. In ogni caso è meglio non parlare ora del Brugge ma della Samp, la nostra prossima avversaria''.

"Due parole anche sul presunto dualismo con Sanchez Mino: ''Credo che in campo possiamo coesistere, ma tocca al Mister decidere e noi ci fidiamo delle sue scelte. In ogni caso Juan è un giocatore fortissimo e lo conoscerete presto."

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