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Simone Edera: il Toro nel destino e un futuro tutto da scrivere

Marco Notaro

Focus On / L’esterno granata è una promessa su cui Mazzarri dovrà scommettere: Edera è pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista anche con il nuovo mister

Oggi Simone Edera ha compiuto 21 anni, il suo primo compleanno da protagonista con la maglia granata. L'esterno offensivo è stato inserito in prima squadra da Mihajlovic nel ritiro estivo ed è pronto a vivere un girone di ritorno da protagonista sotto la guida di Walter Mazzarri. Sarà importante vedere come il canterano granata assorbirà il cambiamenti in panchina, ma il suo carattere e la sua voglia di adattamento daranno sicuramente nuovi spunti e possibilità al neo-allenatore granata. Infatti, ricordiamo come ogni qualvolta sia entrato in campo, Edera ha dato alla squadra un ottimo contributo, creando scompiglio fra i difensori avversari, andando in rete contro Lazio e Roma all'Olimpico, sfiorandola in altre occasioni.

GOAL E CERTEZZE –  Edera, è riuscito a conquistarsi la fiducia di tutti e uno spazio importante nell'attacco granata, seppur da comprimario vista anche la sua giovane età. Un gol dei suoi alla Lazio con una bordata di collo sinistro dal limite dell'area, con un mancino preciso che non ha lasciato scampo a Strakosha. Uno da vero attaccante d'area contro la Roma di testa, che ha portato i granata a giocarsi i quarti di finale di coppa nel derby costato poi la panchina a Sinisa Mihajlovic, l'uomo che ha deciso di puntare su di lui più di chiunque altro.

FUTURO DA SCRIVERE – Quest'estate il tecnico serbo lo aveva convocato a causa dell'assenza di molti infortunati, scoprendo il suo talento quasi fortuitamente. Dopo l'esordio e i primi gol importanti, ora il cambio in panchina: Mazzarri dovrà prendere Edera sotto la sua ala protettiva, caricarlo, lanciarlo e farlo crescere soprattutto. Perché se è vero che la sua giovane età e la folta concorrenza non potranno garantirgli un posto da titolare, restano anche da considerare le sue indubbie qualità e il prodotto del vivaio granata può essere ancora più protagonista nella corsa europea della squadra granata, se confermerà quanto visto finora anche con il nuovo mister.