Il Novara arriva a Torino da capolista. Gli Azzurri sono pronti a centrare un importante risultato sul prestigioso campo dei granata per continuare il sogno di rimanere in testa alla Serie B. A Novara l’entusiasmo è alle stelle e tutti non vedono l’ora di affrontare quello che loro definiscono un derby. Attillio Tesser per l’occasione non ha in mente grandi stravolgimenti. Il tecnico dei piemontesi guida ormai un gruppo consolidato che almeno da due anni lavora insieme. Dunque non ci saranno esperimenti. La squadra sarà la solita, quella che ha permesso di trovarsi a guardare tutti dall’alto verso il basso.
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Tesser punta sulla formazione titolare
Il Novara arriva a Torino da capolista. Gli Azzurri sono pronti a centrare un importante risultato sul prestigioso campo dei granata per continuare il sogno di rimanere in testa alla Serie B. A Novara l’entusiasmo...
In porta ci sarà Ujikani, estremo difensore albanese che sta dimostrando giorno dopo giorno di meritarsi palcoscenici più importanti. Non a caso ha già giocato in nazionale e sta ben figurando anche in questo avvio di campionato. In panchina ci sarà Jimmy Fontana. La difesa a quattro sarà quella titolare, formata sugli esterni da Gemiti a sinistra e Morganella a destra. La coppia centrale dovrebbe essere formata da Ludi e Lisuzzo, ma il condizionare è d’obbligo in questo caso perché Ludi non si è allenato regolarmente in settimana ed ha saltato anche la partitella infrasettimanale. Tuttavia a Novara c’è molta fiducia di poter recuperare il difensore.
A centrocampo dovrebbero vedersi gli stessi uomini che sono scesi in campo nell’ultimo successo per 2-1 contro il Grosseto. Davanti alla difesa agirà Porcari che verrà sorretto a destra da Marianini e a sinistra da Motta. Proprio quest’ultimo, però, non ha impressionato nelle ultime gare. La passata stagione agiva in posizione più avanzata, ma da quando il Novara è arrivato in Serie B gioca proprio a metà campo. Tesser potrebbe decidere all’ultimo di schierare Scavone per dare maggiore quantità alla mediana. Rigoni, invece, sarà il giocatore che ispirerà la coppia d’attacco.
In avanti il punto fermo è senza dubbio Bertani, attuale capocannoniere del torneo cadetto con 4 gol. Al suo fianco il ballottaggio è tra Gonzalez e Ventola. Il favorito è l’argentino, anche per la sua rapidità, ma il tecnico potrebbe cambiare idea in corsa e mandare in campo l’ex granata per la sua voglia di rivincita.
Probabile formazione (4-3-1-2): Ujikani; Morganella, Ludi (Centurioni), Lisuzzo, Gemiti; Marianini, Porcari, Motta; Rigoni; Bertani, Gonzalez. A disp. : Fontana, Centurioni (Ludi), Scavone, Gheller, Shala, Ventola, Rubino. All. Tesser
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Novara arriva a Torino da capolista. Gli Azzurri sono pronti a centrare un importante risultato sul prestigioso campo dei granata per continuare il sogno di rimanere in testa alla Serie B. A Novara l’entusiasmo...
In porta ci sarà Ujikani, estremo difensore albanese che sta dimostrando giorno dopo giorno di meritarsi palcoscenici più importanti. Non a caso ha già giocato in nazionale e sta ben figurando anche in questo avvio di campionato. In panchina ci sarà Jimmy Fontana. La difesa a quattro sarà quella titolare, formata sugli esterni da Gemiti a sinistra e Morganella a destra. La coppia centrale dovrebbe essere formata da Ludi e Lisuzzo, ma il condizionare è d’obbligo in questo caso perché Ludi non si è allenato regolarmente in settimana ed ha saltato anche la partitella infrasettimanale. Tuttavia a Novara c’è molta fiducia di poter recuperare il difensore.
A centrocampo dovrebbero vedersi gli stessi uomini che sono scesi in campo nell’ultimo successo per 2-1 contro il Grosseto. Davanti alla difesa agirà Porcari che verrà sorretto a destra da Marianini e a sinistra da Motta. Proprio quest’ultimo, però, non ha impressionato nelle ultime gare. La passata stagione agiva in posizione più avanzata, ma da quando il Novara è arrivato in Serie B gioca proprio a metà campo. Tesser potrebbe decidere all’ultimo di schierare Scavone per dare maggiore quantità alla mediana. Rigoni, invece, sarà il giocatore che ispirerà la coppia d’attacco.
In avanti il punto fermo è senza dubbio Bertani, attuale capocannoniere del torneo cadetto con 4 gol. Al suo fianco il ballottaggio è tra Gonzalez e Ventola. Il favorito è l’argentino, anche per la sua rapidità, ma il tecnico potrebbe cambiare idea in corsa e mandare in campo l’ex granata per la sua voglia di rivincita.
Probabile formazione (4-3-1-2): Ujikani; Morganella, Ludi (Centurioni), Lisuzzo, Gemiti; Marianini, Porcari, Motta; Rigoni; Bertani, Gonzalez. A disp. : Fontana, Centurioni (Ludi), Scavone, Gheller, Shala, Ventola, Rubino. All. Tesser
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