"Lo Zenit San Pietroburgo sarà la quinta squadra russa affrontata nella storia dal Torino. In passato i granata hanno affrontato Spartak Mosca, Lokomotiv Mosca, Rubin Kazan e Dinamo Mosca. Solo contro questi ultimi però vi sono dei precedenti ufficiali.
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Torino: 23 anni dopo si torna a giocare in Russia
Verso Zenit-Torino/ Nel 1992 l'eliminazione con la Dinamo Mosca: in Russia finì 0-0.
"DOPO AMSTERDAM - Era la Coppa Uefa 1992/93 e il Torino, dopo aver superato non senza qualche patema nel 1° turno gli svedesi del Norrköping venne abbinato nel turno successivo ai russi della Dinamo Mosca. Il Toro a questa Coppa Uefa si presentava da vice-campione in carica, reduce dalla storica cavalcata dell'anno prima, conclusasi contro i legni della porta dello Stadio Olimpico di Amsterdam, sconfitti senza mai aver perso dai lancieri dell'Ajax. I russi però non sono avversari facili, e in panchina hanno un ex calciatore agli inizi della sua carriera da allenatore che negli anni a venire scriverà pagine importanti del calcio russo: è Valerij Gazzaev. Il Toro in estate ha cambiato pelle, perdendo tra gli altri Vazquez e Lentini, ma la stagione è iniziata bene e quando si gioca la partita di andata contro i russi i granata in campionato sono secondi.
"DINAMO AMARA - La coppa però è un'altra cosa: all'epoca non ci sono tutti i mezzi odierni per analizzare gli avversari e il livello delle squadre dell'est Europa è sempre una sorpresa. Purtroppo per Mondonico e i suoi i russi sono forti. L'andata si gioca a Torino: allo scadere del primo tempo segna Kassoumov, poi un colpo di testa di Scifo genera un autogol, ma dodici minuti dopo Simoutenkov firma il 2-1 che rende la partita di ritorno nel gelo di Mosca una specie di impresa impossibile. In Russia il campo è qusi impraticabile, ma si gioca lo stesso. La partita si trasforma in una mezza guerra: vengono espulsi Simoutenkov ad inizio ripresa ed Annoni nel finale, ma il Toro nonostante mille assalti non trova la rete, ed esce così mestamente dall'Europa.
"RITORNO IN RUSSIA - Domani sera il Torino ritorna in Russia, questa volta a San Pietroburgo per tentare un'altra impresa. Stavolta gli avversari non sono sconosciuti, anzi. I granata partono da sfavoriti, ma lo erano anche con l'Athletic e hanno stupito l'Europa. In Russia servirà un'attenzione speciale per evitare di compromettere subito le possibilità di qualificazione. Il ritorno però questa volta sarà all'Olimpico, dove in Europa i granata hanno ottenuto finora 4 vittorie e 2 pareggi. Insomma, anche per lo Zenit non si tratterà di una passeggiata di salute; con la speranza di vendicare quel precedente con la Dinamo di 23 anni fa.
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