02:55 min

toro

Torino, Baselli in crescita: ora c’è curiosità di vederlo con Mandragora

Nicolò Muggianu

Focus on / Cresce il minutaggio a disposizione del centrocampista, che anche contro il Genoa potrebbe essere impiegato a gara in corso da Nicola

Obiettivo tornare titolare. Daniele Baselli continua a lavorare: dopo aver ormai definitivamente smaltito l'infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi per oltre un anno, il centrocampista bresciano è alla ricerca della continuità e del ritmo partita. Nelle ultime tre apparizioni contro Benevento, Fiorentina e Atalanta, il numero 8 del Torino ha infatti disputato tre buoni spezzoni di partita per un totale di 72' giocati complessivamente.

BASELLI - Tre spezzoni di gara in cui Baselli ha aiutato i compagni a completare le rimonte che hanno caratterizzato le ultime uscite del Torino di Nicola. Non entrando a referto in termini di gol o assist, certo, ma pur sempre dando un apporto importante ai compagni in termini di personalità e qualità nel cuore della manovra. Forse non è una coincidenza se i suoi ingressi in campo sono sempre coincisi con le rimonte della squadra granata. Davide Nicola ha subito dato prova di ritenere molto importante la presenza in campo dell'ex Atalanta, che in queste settimane sta lavorando sulla resistenza e sulla brillantezza con l'obiettivo di tornare al più presto a giocare anche dal primo minuto.

VERSO IL GENOA - C'è curiosità, in questo senso, di capire quando il classe 1992 sarà rilanciato dal primo minuto da Davide Nicola che comunque - salvo sorprese dell'ultimo minuto - anche contro il Genoa dovrebbe concedergli spazio a partita in corso. Uno spezzone di gara magari più cospicuo in termini di minuti giocati rispetto ai 35' avuti a disposizione contro l'Atalanta. Ciò che è certo intanto è che il girone di ritorno è ancora lungo e certamente il Torino avrà bisogno del miglior Baselli al più presto: un giocatore di qualità ed esperienza, che già in passato ha dimostrato di saper essere importante per il centrocampo granata. E che in coppia con un giocatore di qualità con Mandragora può cambiare il volto della mediana del Torino.